Segnali di risveglio dal mercato azionario. Oggi è il primo giorno in cui l'elenco dei titoli che meritano attenzione si allunga oltre i 10. Si tratta di una novità dopo i recenti i ribassi. Che cosa è successo ? E chi lo sa. Semplicemente possiamo dire che i due parametri che avevamo preso a riferimento per quanto riguarda l'identificazione dello stato della crisi sono velocemente rientrati e sono lo spread, oggi in vista di 150 e soprattutto lontano dal punto di non ritorno di 190, e la base sul VIX che è tornata in contango. Quello che mi preme sottolineare che i primi titoli a partire sono state proprio le nostre vecchie conoscenze e questo conferma come qualcosa stia covando sotto la cenere. Questo è un concetto molto importante che deve guidare la nostra interpretazione del mercato: ci sono titoli che hanno fondamentali in regola, è passato un anno da quando li abbiamo iniziati a recensire su queste colonne, i prezzi sono sprofondati in molti casi esattamente dove erano un anno fa, e se erano buoni un anno fa sono buoni anche ora e a maggior ragione visto che spesso si tratta di titoli con bilanci che sono migliorati. Non sto dicendo che sta tornando il sereno, questo lo sapremo dopo che lo avremo visto. Sto dicendo che l'odore che si sta diffondendo sul mercato è quello del rialzo, visto che ormai la liquidazione dei morti la stiamo archiviando. Che poi domani sia rialzo questo è un altro paio di maniche. Veniamo ai titoli:
AEFFE: per lei non è esistito ribasso, è la prova concreta che durante il ritracciamento del mercato qualcuno accumulava con mani sapienti.
BASICNET: incremento di volumi sospetto e prezzi vicini alla trendline ribassista. Se continua così è un buy. A livello fondamentale abbiamo una società con una redditività abbastanza costante, un rapporto di indebitamento in calo, anche se il fatturato 2013 ha sofferto rispetto al 2012. Una società di abbigliamento che comunque si presenta bene (niente di eclatante tuttavia).
BB BIOTECH: raggiunto il target, impressionante, semplicemente impressionante
ESPRINET: siamo dentro, boom.
HERA: mi scappa da ridere pensare di dover scrivere di Hera, di cui sono cliente insoddisfatto da una vita e che fa un business lesso come il manzo nel brodo. Eppure il pattern tecnico è molto interessante, diciamo che non è ancora un buy, ma se continua a salire stiamo a guardare ? Sotto il profilo fondamentale il fatturato è in crescita costante, la redditività anch'essa non elevata (tipico delle utilities) ma costante, e si nota un deciso miglioramento di ROI e ROE nel corso degli ultimi anni.
IMA: doppio minimo in corso con superamento del massimo, da prendere, il problema è quando. Se ritracciasse o disegnasse un uncino meglio. Ottimi fondamentali. Incremento di volumi significativo. Potrebbe ritornare facilmente a 40.
INTERPUMP: vecchia gloria, fino a 12 ci potrebbe di nuovo tornare e sta rompendo i massimi. Fondamentali bomba, ne abbiamo parlato per un anno. Se uncina è nostra.
RECORDATI: è arrivato l'uncino, in alto impiccato ma è arrivato. Mettiamo un buy a 14,08 stop ma cercheremo di abbassarlo se il mercato storna ulteriormente.
TAMBURI: break out dei massimi ma mancano i volumi
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