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FED: ECONOMIA IN CRESCITA ROBUSTA
Secondo quanto sostiene Federal Reserve l'economia statunitense sta crescendo "a un ritmo robusto" con un forte miglioramento del mercato del lavoro. Questo è l'orientamento che emerge sul finire del comitato di politica monetaria lasciando così intravedere l'intenzione di alzare i tassi di interesse quest'anno.
Proprio in merito ai tassi la Fed ha ribadito che sarà "paziente" nel decidere le tempistiche del rialzo dei tassi pur riconoscendo un calo in certi indicatori dell'inflazione.

S&P: RIVISTO IL RATING DELLA GRECIA
Uscita abbastanza inattesa quella di S&P che ieri ha comunicato di aver rivisto l'outlook del Paese portandolo a 'credit watch negativo' da stabile. In caso di stallo nei negoziati con Ue, Bce e Fmi. l'agenzia ha poi proseguito spiegando che potrebbe tagliare anche il rating sovrano del Paese. S&P infatti sostiene che il rating della Grecia riflette le politiche economiche e di bilancio nei piani del governo insediatosi lunedì, che sono considerate incompatibili con il quadro politico su cui si è giunti a un accordo

DATI MACRO: FIDUCIA DEGLI ITALIANI
Sono attesi oggi i dati del nostro paese riferiti alla fiducia dei consumatori per gennaio, con attese di un indice a 100,0 dal precedente 99,7. E' prevista in rialzo anche la fiducia delle imprese, che secondo gli analisti dovrebbe passare da 97,5 a 98,0.
Altro dato in uscita sempre relativamente alla fiducia dei consumatori riguarda il dato finale di gennaio relativo all'intera zona euro.
Per quanto riguarda gli altri paesi "euro" da sottolineare il dato di ieri del Gfk che ha mostrato che la fiducia dei consumatori tedeschi è salita ai massimi da oltre 13 anni per il mese di febbraio, sostenuta dai bassi prezzi petroliferi, mentre risulta invariata la fiducia per i consumatori francesi nel mese di gennaio. .

GIAPPONE: VENDITE AL DETTAGLIO
Sul fronte orientale da mettere in evidenza il dato relativo alle vendite al dettaglio nipponiche che sono salite dello 0,2% a dicembre rispetto a un anno prima, in un segnale di lenta ripresa nei consumi privati dopo l'aumento dell'Iva dello scorso aprile.
Si tratta del sesto mese di crescita consecutivo.

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