USA: OCCUPATI SETTORE PRIVATO
Per quanto riguarda il mercato del lavoro USA il dato sugli occupati del settore privato di marzo nelle attese, dovrebbe aver segnato una crescita di 225.000 unità dopo le 212.000 di febbraio.
Dovremo pesare i numeri con molta attenzione per avere il polso della situazione e prevedere i tempi di un rialzo dei tassi da parte della Fed.
CINA: PMI MANIFATTURIERO
Probabili nuovi interventi delle autorità di Pechino a supporto dell'economia cinese. Questo è il quadro che emerge dalle indagini congiunturali sull'attività del settore manifatturiero relative a marzo.
Infatti se l'indice Pmi manifatturiero ufficiale è passato da 49,9 (49,7 il dato relativo alle attese) a 50,1 punti, quello a cura di Hsbc/Markit (indicatore dell'attività delle imprese di dimensioni più ridotte) si è portato al un valore pari a 49,6 al di sotto dunque dei 50 punti, spartiacque tra crescita e contrazione.
Sul fronte Pmi servizi invece i valori indicano una riduzione più contenuta con un calo da 53,9 di febbraio a 53,7.
GIAPPONE: FIDUCIA DELLE GRANDI IMPRESE
Nel corso del mese di marzo frena anche la crescita del settore manifatturiero giapponese che passa da 50,4 a 51.6 di febbraio.
L'indice Tankan a cura di banca del Giappone, indicatore della fiducia delle imprese di dimensioni maggiori, è rimasto stabile a +12 nel primo trimestre (+14 le attese). E' sentore degli economisti che le grandi aziende giapponesi abbiano in programma un taglio degli investimenti dell'1,2% nell'anno fiscale al via oggi. Pareri più "ufficiali" li riscontriamo nelle parole del deputato Kozo Yamamoto, secondo il quale la BoJ dovrebbe varare un nuovo allentamento monetario nel meeting in agenda di fine mese proprio in virtù dei segnali di indebolimento dell'economia.
