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MERCATO OBBLIGAZIONARIO
La seduta di ieri è stata caratterizzata da un lieve calo dell'obbligazionario, probabilmente da imputarsi alle aste a medio lungo che hanno visto il Tesoro collocare 7,5 miliardi complessivi di Btp a tre, sette e 15 anni.
Oggi il Btp riparte da un tasso decennale dell'1,24% mentre lo spread su Bund riparte da quota 109 punti base.
Ricordiamo infine che i tre titoli in asta ieri verranno riaperti con un'offerta supplementare di 1,05 miliardi per il nuovo tre anni maggio 2018, 375 milioni per l'aprile 2022 e 225 milioni per il marzo 2030.

DATI MACRO ITALIA: INFLAZIONE
Prevista per oggi la diffusione del dato finale relativo all'inflazione italiana di marzo. Le principali stime degli analisti propendono per una conferma dei numeri preliminari, che avevano mostrato ancora in contrazione tendenziale al ritmo di 0,1%, riconducibile alla riduzione dei prezzi del mercato energetico.
Sempre secondo gli economisti l'inflazione dovrebbe rimanere attorno a zero per gran parte del 2015, con una previsione di risalita moderata solo nella seconda metà dell'anno.

FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE
E' prevista per oggi la diffusione dei capitoli analitici contenenti le nuove proiezioni di crescita per l'economia globale, che verranno illustrati dal capo economista Blanchard; la settimana scorsa invece erano stati pubblicati i capitoli analitici del World Economic Outlook.
Nell'aggiornamento di gennaio all'ultima edizione del Weo, il Fondo stimava per l'Italia una crescita di 0,4% per il 2015 e 0,8% per il 2016. Per quel che riguarda il deficit/Pil, le stime del Fiscal Monitor dello scorso ottobre indicano 2,3% per quest'anno e 2,5% per il prossimo.

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