Banche, meglio spagnole e irlandesi rispetto a quelle italiane


Cedole & dividendi Pimco, uno dei maggiori gestori di fondi al mondo, ha diffuso nelle ultime ore uno studio riferito al sistema bancario italiano. Lo proponiamo perché molto interessante nelle conclusioni. “È facile smarrirsi tra le notizie che proclamano il crollo imminente del sistema bancario italiano (specialmente dopo la vittoria del "no" al referendum costituzionale) o nei complessi dettagli degli aiuti di Stato e della condivisione dell'onere debitorio. A nostro avviso, tuttavia, il quadro generale è piuttosto semplice. Le banche italiane sono oberate da un ammontare significativo di crediti in sofferenza, valutati a prezzi più elevati rispetto a quelli che gli operatori di mercato sono disposti a pagare. Per sbloccare la situazione, riteniamo che gli istituti bancari debbano operare una svalutazione di tali prestiti e raccogliere nuovo capitale al fine di rafforzare la loro situazione patrimoniale. I costi legati al risanamento del sistema bancario sono comunque gestibili. Secondo le nostre stime, per consolidare i bilanci occorre un'iniezione di capitale di circa 30-40 miliardi di euro, cifra sopportabile dal sistema: •         in primo luogo, non si tra...
Continua...

Non sei ancora iscritto a Lombardreport?

L'abbonamento ti offre l'accesso a tutto l'archivio free senza limitazioni, discussioni online con i nostri trader, newsletter periodiche con i migliori articoli, anteprima inviti ad eventi e corsi, promozioni free riservate e l'accesso gratuito per 7 giorni ai servizi premium.

Registrazione free >>