Rubrica Rischio Contenuto, critiche giustificate ed in parte condivisibili.


Salve a tutti,

rispondo alle giuste ed in parte condivisibili critiche di un paio di abbonati alla rubrica in oggetto.

Punto primo, quando ad inizio anno nuovo facendo un consuntivo delle rubriche mi sono accorto che l’operatività ed il Portafoglio Rischio Contenuto non soddisfacevano più i requisiti della rubrica anche se non riportavano un saldo negativo anno su anno, ho deciso di interrompere il rapporto con il precedente gestore senza avere il benchè minimo sostituto.

Era perfettamente inutile continuare con un collaboratore di cui non hai più fiducia, ma trovare un collaboratore all’altezza non è come andare in un negozio di telefonia e sostituire una sim con un'altra.

Punto secondo, la rubrica si chiama Rischio Contenuto ed è costituita da investimenti con orizzonti temporali a medio – lungo termine, a livello di operatività questa fase di negativa sui mercati ha avuto un impatto molto modesto sulla parte percentualmente preponderante del Portafoglio (l’ETF Bric 50 non è più in Portafoglio), mentre risultano perdite pesanti sulla parte azionaria, che in realtà “pesa” meno del 3,00% dell’intero Portafoglio.

Certamente e sicuramente si doveva intervenire prima per ridurre queste minime perdite, ma dobbiamo dare il tempo necessario al nuovo gestore di capire come e dove intervenire e costruire a sua volta una strategia futura, non si po’ operare giusto per movimentare il Portafoglio.

A tal proposito a breve uscirà un articolo del nuovo gestore circa la nuova conduzione della rubrica con modalità operative e strategie future.

Questo operativamente, invece per quanto riguarda la migliore comprensione del Portafoglio si sta lavorando sul foglio excel affinche ci sia una percezione immediata delle variazioni percentuali dei rendimenti e soprattutto per l’evidenza della performance storica del Portafoglio.

Infine fermo restando la professionalità e la competenza che dobbiamo e vogliamo offrire, abbiamo varato un piano di abbonamenti scontati anche per non far gravare sulle tasche degli abbonati questi processi di rinnovazione che erano e sono necessari.

P.S.= Ribadisco per l’ennesima volta che Remo Mariani non scrive più da due anni, punto.

Non per il Lombardreport.com no, ma da quello che ci risulta in nessun altro sito finanziario.
E comunque anche fosse, ognuno è libero di fare le proprie scelte, la sua vera lungimiranza è stata quella di buttarsi a capofitto nello sviluppo della meccanizzazione della sua operatività, altro che scrivere articoli !! A tal proposito non abbiamo eliminato il suo nominativo solo per dare l’opportunità agli abbonati di leggere gli articoli scritti a sua firma.