Immobiliare tedesco


Come già avevo anticipato in precedenti articoli, da un po’ di tempo a questa parte mi sono messo a scavare nei meandri dei piccoli corporate germanici, che se da un lato presentano rischi davvero non indifferenti, dall’altro talvolta possono anche regalare qualche soddisfazione.

Finalmente, dopo giorni di infruttuosi scan sul mio database di obbligazioni, salta fuori un titolino interessante, sottovalutato e con una situazione reddituale e patrimoniale apparentemente decente, almeno stando alle ultimissime news sull’azienda.

Si tratta di Adler Real Estate, società immobiliare tedesca che ha tre bond quotati OTC e di cui due risultano sottovalutati secondo il modello ASW, come si vede in tabella.

Il rating delle due emissioni è BB- (non abbiamo i CDS, per cui dobbiamo fidarci del rating…), per cui non proprio una perla in quanto a Credit Risk. Tuttavia dal 2014 il mercato immobiliare tedesco ha dato segni di ripresa e pare che l’aziendina tedesca ne abbia saputo approfittare. Nelle comunicazioni dedicate all’Investor relations del 21 aprile scorso leggiamo che:

1. ADLER Real Estate AG continua a migliorare i risultati operativi e finanziari nell'anno fiscale 2016, grazie al positivo sviluppo delle acquisizioni dell'anno precedente. Il loro contributo nel 2016 sarà pienamente incluso nel bilancio consolidato. Le prospettive di un buon 2016 sono dettate sia dalle significative sinergie derivanti dall'acquisizione di Westgrund AG avvenuta giugno 2015, sia grazie al continuo miglioramento della società nella gestione del risparmio;

2. I proventi della gestione immobiliare dovrebbero crescere, e salire nel 2016 di circa il 20% rispetto al 2015 a 260Mln Euro;

3. Il tasso di occupazione è anche previsto in aumento nel 2016, dall’88,8% al 90,8%;

4 .Previsione di un aumento dei canoni di locazione di circa il 2%.

Qui sotto i dati di sintesi dei due esercizi di bilancio passati, presi direttamente dalla sezione Investor Relation della società.
 

Stanti queste premesse (fermo restando che le notizie riferite a questo tipo di aziende sono molto difficilmente verificabili…), può aver senso puntare una piccola parte di investimento su una delle due obbligazioni, posto che entrambe hanno lotto minimo di 1.000 Euro.

La prima, ADLER REAL ESTATE 13/18 (DE000A1R1A42), con scadenza 03/04/2018, offre una cedola dell’8,75% su base annua, per un YTM a scadenza (ai prezzi correnti) del 4,81%. Emissione pari a soli 35 Mln Euro, per cui illiquidissima.

La seconda, ADLER REAL ESTATE 14/19 (DE000A11QF02), con scadenza 01/04/2019, offre una cedola del 6,00% su base annua, per un YTM a scadenza (ai prezzi correnti) del 5,66%. Emissione pari a 150 Mln Euro, per cui meglio della 2018, ma sempre bella illiquida.

Personalmente preferisco la seconda, anche se presenta un livello di sottovalutazione leggermente inferiore, poiché essendo emessa per un ammontare maggiore scambia con più regolarità.

I forti di cuore (che possono stare tutto il giorno davanti ai monitor a seguire i mercati e che sono disposti anche a perdere potenzialmente tutto l’investimento iniziale) possono provare a puntare un chip su questo corporate.