Tempus omnia medetur


Si dice che il tempo sia galantuomo, e nel caso del nostro piccolo corporate tedesco ADLER 2019 pare sia confermato l’assioma. Infatti, il titolo ha raggiunto il suo “fair” price sopra area 102, segnalato nell’articolo del 28 aprile scorso quando quotava in area 101,50.

Ora il titolo viaggia tra 102,50 e 102,25 con un bid a 102, salito rispetto alle sedute scorse di 50 bps. Di fatto, pare sia migliorata la “pressione” dei compratori che ora inseriscono in book proposte più allineate al “fair” price.

Visti anche i dati di natura fondamentale e le news riportate sempre nell’articolo del 28 aprile scorso, può valer la pena provare a mantenere in portafoglio, lasciando correre il rateo al 6% su base annua e confidando che almeno l’area di “fair” price venga mantenuta per qualche settimana almeno.

Poi, se vuole proprio farci un regalo e riportarsi verso il massimo annuale in area 103,50 non ci lamentiamo di certo, e chiaramente nell’intorno di quel prezzo (che sarà a quel punto ben sopra il “fair” facendo sì che il bond diventi “sopravvalutato”) valuteremo il da farsi.

Ricordo a tutti gli abbonati, a costo di rasentare la pedanteria, che questi titolini vanno seguiti a vista, e sono pertanto vivamente sconsigliati a chi non può stare tutto il giorno davanti ai monitor a seguire i mercati, oltre che ad essere disposti anche a perdere potenzialmente tutto l’investimento iniziale.

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