SIAMO ENTRATI SU...e considerazioni.


Apertura di ottava appena positiva per i mercati azionari europei ed i futures USA, ad eccezione del nostro listino FTSE-MIB sempre in balia del settore bancario per il Decreto Banche che ha deluso le aspettative per la non retroattività delle misure, positività che abbiamo visto incrementare durante la mattinata per poi stabilizzarsi intorno al punto percentuale di guadagno per il DAX ed il + 0,30% per gli altri listini europei.

Dal versante macro europeo, stamani sono usciti i dati relativi ai PMI manifatturieri relativi al mese di Aprile con Italia e Spagna che addirittura migliorano le stime degli analisti con un dato rispettivamente di 53,9 (vs. attese per 53,5) e 53,5 (vs. attese per 53,4), mentre appena sotto le stime il dato tedesco a 51,8 (vs. attese per 51,9) ed in ribasso il dato francese con 48,0 (vs. attese per 48,3) che conferma la contrazione economica in atto nel Paese.

A livello di Eurozona il dato batte le stime con 51,7 (vs. attese per 51,5) a conforto che anche i Paesi minori stanno migliorando la loro economia.

Passando a dare uno sguardo ai dati macro degli States in uscita oggi, notiamo la delusione per il dato sull’ISM manifatturiero di aprile uscito a 50,8 (vs. attese per 51,4 e lontano dal 51,8 del mese precedente) che ha, de facto, indebolito ulteriormente il valore del dollaro che ha superato quota 1,15 contro €. Questo dato in un primo momento ha indebolito anche gli indici azionari USA portandoli a far registrare un modesta negatività, per poi riportarsi in guadagno ed a poco meno di una decina di minuti  dalla chiusura tutti e tre gli indici principali (S&P500, DOW, e Nasdaq 100) fanno registrare un guadagno ben sopra il mezzo punto percentuale.

Da ricordare che in settimana usciranno i più importanti dati macro mensili ad iniziare mercoledi 4 con i dati sull’occupazione a cura dell’agenzia ADP, l’indice ISM non manifatturiero, l’indice PMI composite e gli ordinativi all’industria, per concludersi venerdi 6 con i NonPayrolls Farm (pubblico e privato) ed il Tasso di disoccupazione totale, dati tutti riferiti al mese di Aprile 2016.

Infine ricominciamo a dare uno sguardo al nostro Portafoglio azionario internazionale nel quale, dopo la prima grossa infornata di “earnings release”, iniziano a spuntare delle opportunità di acquisto senza più dover tirare in aria la monetina circa la buona uscita o meno dei dati societari trimestrali.

Se dobbiamo rischiare di prendere degli STOP quantomeno eliminiamo il rischio di un’uscita di dati negativi che possano farci molto male (v.gap down).

Quest’oggi siamo entrati in acquisto su due titoli del NYSE, uno del settore industriale (FLOWSERVE), società produttrice di pompe, valvole, sigilli per il settore petrolifero, gas, chimico, elettrico ed idrico. Uno del settore finanziario (VENTAS), società che investe principalmente in immobili al servizio del settore sanitario USA, con acquisizioni, locazioni, sviluppo e gestione degli immobili.

- FLOWSERVE  (US34354P1057)  A  48,05 $.

- VENTAS  (US92276F1003)  A  63,00 $.