Brexit: gli effetti sull'economia e sulla borsa della decisione inglese


Come influira' la decisione inglese sull'economia e sulla borsa  ?

Dopo il primo ovvio ribasso ci sara' la possibilita' di rimbalzare ?

Ecco le nostre prime parole (per quel che valgono...).

- Come tutte le decisioni da "cigno nero" ci vorra' tempo per digerire la scelta. Ma alla fine questa verra' metabolizzata abbastanza.

- Speriamo che il durissimo segnale contro la burocrazia di Bruxelles (quella che ci obbliga a non pescare le cozze perché vuole dettarne le misure....) sia servito a qualcosa. E speriamo che l'Italia in sede UE incominci a farsi valere.

- La scelta potrebbe in tal caso risultare favorevole, anche se ora sembra una bestemmia.

- La lezione principale è che contro i cigni neri (specialmente se anticipati  DA MESI dalla stampa) bisogna SEMPRE predisporsi al peggio. La decisione di vendere tutto l'azionario, scelta dal Lombardreport.com da moltissime settimane, era veramente saggia. Lo stesso  Walter Riolfi, che stimiamo, sul Sole 24 ore di pochi giorni fa ammoniva i lettori: " in caso di vittoria della Brexit ci sara' una grande crisi. Se vincono gli altri il rimbalzo sara' limitato perché le borse sono molto care". Chi andrebbe al casino' a giocare con una  possibilita' di perdere MOLTO superiore alla possibilita' di vincere?

- Nel futuro tenete presente che, per cautelarsi contro i cigni neri, bisogna SEMPRE avere oro ed argento in portafoglio. Che siano monetine Elisabetta o PHAG, è una necessita' cautelarsi. Anche perché l'entita' dei debiti a livello mondiale (e l'Italia non è quella messa peggio vista la scarsa entita' dei debiti familiari....e che i tedeschi lo ricordino perché non basta calcolare il debito pubblico ma bisogna tener conto anche dei debiti personali...!!!) nel MONDO è terrificante: una valanga di CARTA,CARTA,CARTA di debiti che non saranno mai pagati. Percio' un 20% in oro e argento si conferma una necessaria assicurazione, come sanno dal 1997 i lettori del Lombardreport.com, salvo incrementare tale percentuale come avvenuto nel 2001 o nel 2010.

- Quindi aspettiamo che le borse si calmino. Taluni titoli (gli alimentari, i petroliferi, i telefonici,gli autostradali etc. etc.) passeranno indenni. Noi continueremo a telefonare, usare l'auto in autostrada, accendere le lampadine etc etc. Quindi a medio termine ci sono buone possibilita' di superare per la maggior parte dei valori la crisi. Non disperate percio', prima o poi, come avviene ciclicamente, la borsa tornera' importante per gli investimenti. Per ora ringraziamo il cielo di avere evitato di perdere il 10%-12% (e fino al 20% per i bancari) mediamente  in una  sola giornata......

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)