Piano Bar : Quadro Tecnico del 2016-07-31


Piano Bar  di Virginio Frigieri

Quadro Tecnico del 31 Lug. 2016

Si conclude una settimana di alti e bassi che ha visto il DowJones leggermente negativo rispetto alla settimana precedente (-0,75%) ,  l'S&P500 praticamente invariato (-0.07%) e il Nasdaq Composite in guadagno di un 1,22%.  Il Dow ha soddisfatto l'obiettivo minimo del suo pullbach dal massimo del 20 luglio, ma è probabile che questo pullback possa estendersi un altro pò.  L'S&P500 ha chiuso la sessione di ieri al massimo di mercoledì e il rally di oggi ha portato ad un nuovo massimo  a 2177,09. Il NASDAQ resta il più forte dei "tre grandi" indici statunitensi, con il  Nasdaq 100 arrivato 4.743,25 eclissando finalmente il massimo dello scorso anno a 4.739,75 il 2 dicembre il Nasdaq Composite ha anche fatto un nuovo rally raggiungendo quota 5.175,80, ma rimane ancora un pò sotto al top dello scorso anno a 5231,90 il 20 luglio.

Rendimenti dei T-Bond

I prezzi del trentennale hanno concluso l'ending diagonal ai livelli in cui ci eravamo lasciati una ventina di giorni fa ed hanno iniziato un cinque onde di correzione che dovrebbe essere ora nei pressi del termine di onda 2 che potrebbe collocarsi tra 174.16 e 175.00. In concomitanza con il top dei prezzi i rendimenti hanno trovato il loro bottom e dovrebbero ora dispiegarsi in un cinque onde al rialzo.

Dollar Index e EUR/USD:

Il dollaro chiude la settimana con una correzione forte che non intacca per ora il nostro quadro tecnico , anzi se devo dirla tutta me l'aspettavo visto che l'euro prima di cominciare a scendere deve terminare l'onda e che completerà il triangolo in atto, per cui sotto questo profilo tutto a posto. Il declino dovrebbe proseguire ancora un pò per dare modo all'euro di completare al rialzo l'onda E. I due grafici chiariranno meglio di ogni parola il concetto.

L'onda E dovrebbe terminare  fra 1,1350 e 1,1400.  Per non tralasasciare nulla dobbiam vedere anche lo scenario meno probabile, ovvero che l'euro ripieghi invece subito al ribasso sotto 1,0951 che era il minimo del 25 luglio. in questo caso l'intera gamba di rialzo dal 24 giugno sarebbe un flat in controtendenza e la conseguenza sarà che l'onda D non era conclusa, ma è ancora in fase di sviluppo su una configurazione più complessa.  

Oro e Argento:

la correzione del'oro ha per ora solamente accarezzato il nostro stop-loss senza buttarci fuori, ma per ora possiamo solo restare fermi dove siamo e attendere gli sviluppi. Ricapitoliamo: se l'onda B cerchiata si è conclusa col massimo del 6 luglio a 1.375.53 , il nostro stop salterà nelle prossime giornate o settimane e noi usciremo comunque con un discreto guadagno. Se viceversa il massimo di luglio sarà rotto al rialzo allora ci beccheremo un'altra fetta di torta perchè a quel punto 1.434 sarà il target di minima e lo stop lo piazzeremo poco sotto 1.400.

Anche l'argento si sta dimostrando tonico e il doppio minimo che si è formato, ci consente di alzare lo stop loss da 18,40 della volta scorsa appena sotto 19,20  (19,17-19,18).

alla prossima

Note: a luglio non sono uscito con l'altra rubrica (European zone); spero di farlo in agosto. Il problema è che per organizzare 6 giornate intere di corso, di materiale ne serve veramente tanto, per cui sono piuttosto impegnato.... e poi ci tengo a non deludere chi vorrà partecipare visto che riprendiamo la formazione dopo sette anni di assenza dalle scene!