Portafoglio ETF/ETC: l'anno dell'azionario.


Il 2017 si preannuncia come l'anno dell'azionario; l’anno passato si è chiuso con il tanto atteso rialzo dei tassi da parte della FED e un generale indebolimento di tutto il comparto obbligazionario.

Al contrario, per le piazze finanziarie di tutto il mondo è stato un crescendo positivo: si segnalano l’S&P500 e il NASDAQ a livelli di record nel clima di generale entusiasmo suscitato dalle promesse di Trump.L’effetto positivo del voto USA si è fatto sentire soprattutto nel settore finanziario, in ascesa di oltre il 7% nel corso del mese. Non è un mistero infatti, che il nuovo presidente è considerato molto più conciliante della Clinton verso Wall Street.

L’economia europea invece evidenzia una moderata espansione, le previsioni attestano una crescita stimata per l’eurozona intorno all’1-1.5%, salvo eventuali turbolenze politiche.

Al momento il nostro sistema indica chiaramente un sovrappeso azionario rispetto agli altri comparti:

Ciononostante, il comparto azionario in molti paesi è ancora lontano dall'ipercomprato.

Il nostro portafoglio è ormai saturo all'80% e offre una buona diversificazione; per questa settimana, oltre allo zucchero non entrato in posizione, inserisco ancora un etf sull'Eurostoxx50 con cedole trimestrali.

DW