Pronto recupero dei listini italiani ! Ne abbiamo approfittato per acquistare.


Parzialmente recuperate le perdite di ieri sui mercati azionari italiano ed internazionale, a riprova che le brutte o non buone notizie vengono rapidamente assorbite. Dopo FCA sembra che anche Renault sia nel mirino delle autorità USA, dopo  Volkswagen un bel filone economico da cavalcare per le casse statunitensi.

I listini italiani, FTSE-MIB e FTSE IT All-Share sono i migliori in Europa chiudendo rispettivamente a + 1,87% e + 1,76% confermando la loro forza attuale, qualcuno obietterà che ieri sono stati quelli che hanno perso di più e qui non ci piove, ma quante volte nel passato abbiamo visto  i nostri mercati massacrati senza nessuna possibilità di recupero nei giorni se non settimane seguenti ?? Quindi…

Da valutare, lunedi mattina, l’impatto che possa avere sul settore bancario, la notizia che anche l’Agenzia di rating canadese DBRS ha downgradato il nostro debito da A- a BBB+ (allineandosi alle big Standard&Poor’s, Moody’s e Fitch) costringendo così le banche nostrane ad un aggravio di collaterale (garanzie) che la BCE chiederebbe per le operazioni di rifinanziamento.

Detto che anche gli indici europei hanno chiuso la giornata borsistica al rialzo con il CAC40 che chiude a + 1,20%, seguito dall’EUROSTOXX50 che chiude a + 1,15% ed il DAX a + 0,94% mercato, quest’ultimo, che in mattinata ha beneficiato degli ottimi dati macro sui prezzi all’ingrosso di Dicembre che sono volati a + 1,20% contro attese per un + 0,10%.

Passiamo ora ad analizzare i mercati USA con il Nasdaq 100 che anche oggi, ad un’ora dalla chiusura, fa registrare un nuovo massimo storico a 5067, mentre il DOW non riesce ancora a rompere al rialzo la soglia psicologica dei 20.000 punti.

 Per quanto riguarda i dati economici societari trimestrali USA, oggi sono usciti i dati di società del settore bancario, quali JP Morgan e BlackRock (buoni) e Wells Fargo e Bank of America (sotto le attese),  inoltre sono usciti i dati macro relativi al mese di Dicembre 2016 sui Prezzi alla Produzione, in linea a + 0,3% con le attese degli analisti, mentre in aumento il dato “core ex-food&energy” uscito a + 0,2% contro attese per + 0,1%, in contrazione invece il dato sulle vendite al dettaglio sempre di Dicembre uscito a + 0,6% contro attese per un + 0,7%, mentre deludente il dato “core ex-autos” uscito a + 0,2% contro attese per un + 0,5%.

Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario che quest’oggi si compone di un altro acquisto sul mercato italiano, acquisto dato al volo non appena rotto al rialzo il massimo fatto registrare ieri.

Abbiamo acquistato:

- TECHNOGYM (IT0005162406)  A  4,85