Etf inflation Usa: è arrivato anche in Italia quello immune dal rialzo tassi


Dell’inflazione Usa quasi ai massimi abbiamo già scritto varie volte: è importante segnalare come stia per rompere quella che possiamo considerare una resistenza di lungo periodo, situata sul 2,1-2,2%, poiché testata in più occasioni dal 2012 in poi. Sul fatto se si tratti di un asset da investimento, mediante i Treasuries inflation o Etf specifici, si fa un gran discutere: c’è chi sostiene che sono da acquistare – in previsione di un consistente rialzo del costo della vita e di un rafforzamento del dollaro – e chi da vendere – a causa del rialzo dei tassi Fed e di un possibile indebolimento del biglietto verde. Insomma la confusione è tanta! In realtà l’inflazione va vista anche con occhi diversi e in tal senso arriva sul mercato un Etf interessante, proprio perché rivolto a un modo differente di investire su quella d’oltre Oceano.

Lyxor ha infatti avviato in quotazione su Borsa Italiana due nuovi strumenti collegati all’inflazione degli Stati Uniti, uno innovativo e uno più tradizionale. Si tratta di: Lyxor Usd 10Y Inflation Expectations (Isin LU139006283), strumento unico nel suo genere poiché si espone alle variazioni dell’inflazione attesa, e Lyxor Us Tips (Isin LU1452600270), strumento più classico che si riferisce ai titoli governativi Usa indicizzati all’inflazione.

Iniziamo dal primo. L’obiettivo del nuovo Lyxor Usd 10Y Inflation Expectations è di esporsi al tasso di inflazione atteso, implicito nel differenziale tra rendimenti dei bond inflation linked e rendimenti dei bond tradizionali. In questo modo gli investitori sono collocati solo su eventuali variazioni delle attese di inflazione. Rispetto a un investimento tradizionale in titoli inflation linked, tale Etf offre il vantaggio di non perdere valore in caso di rialzo dei tassi di interesse.

Se si hanno aspettative di incremento dell’inflazione, si può valutare l’uso dell’Etf per:

1) coprire un portafoglio di bond in portafoglio da tale rischio;

2) prendere posizione in modo direzionale sul rialzo di inflazione (senza però esporsi ai tassi).

Questo Etf è unico nel suo genere in Europa, ha un costo totale (Ter) dello 0,25% l’anno e ha già raccolto 500 milioni di $, come valore globale all-markets, a riprova dell’apprezzamento degli investitori.

Il secondo Etf, il Lyxor Us Tips è pensato per quegli investitori obbligazionari che stimano un aumento dell’inflazione statunitense. Lo strumento si espone infatti ai Treasury Inflation Protected Securities, la cui cedola è collegata all’inflazione, al fine di proteggere l’investitore dalla sua crescita. Lo strumento, grazie a un costo totale (Ter) di appena lo 0,09% l’anno, è l’Etf più conveniente in Europa sui Tips e in pochi mesi ha raccolto 132 milioni di $.