Mercati azionari europei in buon rialzo ieri. Noi, come promesso.....


Giornata interlocutoria quella di ieri sui mercati azionari USA, mentre gli indici di Piazza Affari e quelli europei chiudono con un buon rialzo. Ricordiamo che siamo sempre in una settimana dove in serata è prevista la riunione della FED in materia di politica monetaria (anche se non dovrebbero prendere alcuna decisione sui tassi rimandando il rialzo alla prossima riunione di giugno), l’attesa degli importanti dati di venerdi sui nuovi occupati non agricoli del settore pubblico e privato e sulla disoccupazione totale ed infine l’attesa del secondo turno delle elezioni presidenziali in Francia previsto per domenica prossima.

Nella giornata di ieri sul fronte macro europeo da segnalare l’uscita del dato elaborato dalla società Markit sull'indice Pmi manifatturiero di aprile che nell’Eurozona si e' attestato a  56,7 punti contro i 56,8  atteso dagli analisti e migliore del 56,2 del dato definitivo relativo al mese di marzo.

Nello specifico in Italia il dato è uscito leggermente migliore delle attese a 56,2 punti (contro un 56) mentre in linea con le attese il dato tedesco uscito a 58,2 e francese uscito a 55,1. Sempre per quanto riguarda l’Italia, il dato sulla disoccupazione rilevato in marzo e' salito all'11,7%, contro l’ 11,5% della rilevazione precedente e delle attese, mentre nell'Eurozona il tasso di disoccupazione sempre a marzo si e' attestato al 9,5% a marzo, in linea con le attese degli esperti e con il dato del mese di febbraio.

Diamo ora un pò di numeri per quanto riguarda gli indici europei che, come dicevamo in precedenza, ieri sera hanno chiuso in buon rialzo con l’ IBEX spagnolo capofila a +1,00% ca. seguito dal CAC40 a + 0,71% e dai nostri FTSE IT All-Share + 0,64% e FTSE MIB a + 0,60%, infine SMI a +0,64%, DAX a + 0,55% ed EUROSTOXX50 a + 0,52%.

Questa mattina invece apertura molto cauta e con il segno negativo ma con percentuali molto modeste, da segnalare l’uscita del dato macro preliminare del 1° quadrimestre 2017 sul PIL dell’Eurozona uscito a 0,5% ed a 1,7% annualizzato, in linea con le attese e con la rilevazione precedente, mentre è uscito in contrazione il dato sui prezzi alla produzione dell’Eurozona relativo al mese di marzo a – 0,3% contro lo zero della rilevazione di febbraio e +3,9% annualizzato contro il +4,5% della rilevazione precedente.

Per quanto riguarda gli indici USA ieri sera hanno chiuso in leggera positività con il Nasdaq100 che aggiorna il massimo storico a 5644 (+0,26%), il DOW JONES a 20950 (+0,17%) e l’S&P500 a 2391 (+0,12%). Da segnalare l’uscita nel pomeriggio dei dati macro sui nuovi occupati a cura della società ADP (atteso per +180.000), il PMI service aprile a cura di Markit (atteso a 52,5) e il PMI non manifatturiero a cura dell’Istituto for Supply Management (ISM) (atteso a 55,8).

Inoltre continua il rilascio dei dati economici societari, sempre con buone percentuali di rialzo, ieri è uscito il dato di APPLE  che nel secondo trimestre vede salire utili e ricavi ma frenano le vendite di iPhone, in calo dell’1%.

Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario nel quale abbiamo deciso di puntare su un cavallo già presente nella nostra lista, acquistando il secondo lotto di SAES GETTERS, in attesa che altri titoli ….boom, boom…. ci diano la possibilità di entrare smaltendo un po’ di ipercomprato.

- SAES GETTERS  2° LOTTO  (IT0001029492)  A 18,29.