Piano Bar : le domande dei lettori…
Scrive un lettore:
“Buongiorno, forse è il caso che il buon Frigieri intervenga e ci dica che sta succedendo ai prodotti agricoli...”
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in realtà per ora non c'è nulla di strano!. Le commodity quotano in dollari e se il dollaro si rafforza in linea generale i prezzi delle commodity tendono a correggere in basso (non sempre.., non tutte e non tutte in maniera uguale ma mediamente tant’è).
Fino a metà di giugno il nostro modello posizionava il dollaro sull’onda 2 di una (5) di [1] ribassista e questo ci dava una certa tranquillità.
Sul report del 20 giugno abbiamo dovuto prendere atto che l’onda [1] si era conclusa su quello che per noi era il minimo della (3) di [1]. Quindi se andate a rivedervi i due grafici, l’1-2 di (5) è diventato un (A)-(B) di [2]. Ho anche spiegato che se l’onda [2] del dollaro si fosse mantenuta tra 94 e 95 (oggi il dollaro è arrivato vicino ai 93), l’inizio di onda [3] al ribasso sul dollaro avrebbe ridato fiato velocemente al parco commodity. E' da sottolineare che anche se la correzione del dollaro fosse più robusta il trend di lungo resterebbe ancora ribassista per il dollaro.
Nel frattempo i modelli delle nostre soft commodity e dei grani sono stati aggiornati e a stasera nessuno di questi è negato. Il nostro portafoglio in questa ripresa del dollaro ovviamente è in sofferenza ma disciplina vuole che io non possa cambiare berretto prima che vi sia una negazione dei modelli d’onda. Se la correzione al rialzo del dollaro dovesse proseguire oltre i livelli citati, e qualche modello salterà allora dovremo alleggerire il nostro portafoglio incassando anche un pò di perdite (e anche queste, in questo mestiere, sono sempre da mettere in conto assicurandosi che siano sopportabili).
Soffrono un pò meno i preziosi in questa fase, perché con le borse che continuano a salire nonostante livelli improbabili, e l’inflazione che comincia a farsi sentire, molti investitori per non trovarsi completamente spiazzati, saggiamente un pò di oro se lo comprano.
alla prossima
