Qualche risparmiatore si sorprende. La CV BPI 4,75% 2010 sale da parecchie sedute.In quindici giorni è salita di oltre un punto e mezzo.Oggi vale 104,50/104.70.
Su tali basi rende circa come un BTP di pari scadenza. Naturalmente,vista la diversa affidabilita' dell'emittente,la cosa puo' sorprendere .
In verita' la convertibile della Banca Popolare Italiana inizia a scontare il diritto di sottoscrizione delle nuove azioni che sara' staccato dalla banca in occasione dell'aumento di capitale da lanciarsi tra qualche mese.
Se le nuove azioni dovessero essere emesse ad un prezzo decisamente inferiore all'attuale il diritto potrebbe essere interessante.Chiaramente se le nuove azioni fossero emesse attorno alle attuali quotazioni il diritto sarebbe nullo.Ma il successo dell'operazione ne risentirebbe e questa eventualita' non puo' fare piacere ai vertici dell'istituto…..
Siamo nuovamente di fronte ad una situazione come quella avvenuta per Banca IFIS recentemente oppure per Alitalia.Il diritto aveva in tali occasioni offerto maxi soddisfazioni.Analoga situazione per Enertad un anno e mezzo fa. La stessa Lodi,in occasione del recente aumento di capitale,aveva provocato lo stacco di un diritto per le CV 2010 4,75%,ma la cifra era omeopatica in quanto le azioni erano state emesse su basi molto vicine alle quotazioni di borsa.Pero' le nuove azioni avevano un interessante warrant,SCANDALOSAMENTE non ancora quotato e gia' oggetto di nostri articoli di denuncia.
La convertibile percio' offre spesso splendidi IMPREVISTI regali.Non basta valutare il rendimento del prestito.Bisogna tener conto che spesso ci sono questi regalini….Torneremo sull'argomento quando verranno fissate le modalita' dell'operazione.Nel frattempo un rendimento facciale formalmente del 4,75% conforta l'attesa. Acnhe se alla scadenza il rendimento ovviamente diminuisce.
Guido Bellosta è un trader privato e potrebbe detenere gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi risultando così in conflitto di interesse con i lettori.
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