Tanto tuono' che piovve. In poche ore Carige è scesa tra venerdì ed oggi del 10%.
La salita del titolo sembrava inarrestabile.Incurante dei parametri di mercato l'azione è salita per oltre un anno.
Eppure bastava leggere il rapporto p/u sul 2002 ( 52 !!!) per avere qualche dubbio. E poi prendere atto del rapporto capitalizzazione/mezzi propri( (2,15 ) per scoprire la sopravvalutazione del titolo.
Rialzo chiama rialzo. Sembrava che l 'azione fosse stata spinta al rialzo da "manine"interessate al buon fine dell 'aumento di capitale.Ma il rialzo è poi proseguito fino a rendere Carige una banca con parametri giustificabili solo in caso di cessione della banca.Il vicino Banco di Chiavari è passato di mano a 2,4 volte il patrimonio…
La speculazione percio' cavalcava il titolo.Era tanto facile guadagnare. "Qualcuno" lo stava tirando su. Ma la legge della gravita' -e l 'ipercomprato-hanno colpito duramente.
Probabilmente l operazione "rialzo" potrebbe proseguire.Le forze delle armate rialziste sono potenti. Chi vuole partecipare al gioco sappia che cosa compera ed a quanto compera quella merce(anche se buona).Occhio ai facili guadagni.Perché per salire del 10% ci vogliono due-tre settimane.Per scendere solo 48 ore.
Ed a proposito d Carige che fine hanno fatto le CV classate molti mesi fa ? Perché saranno quotate solo in giugno e non prima ? Perché non si rispetta il desiderio dei sottoscrittori di una veloce quotazione ?
Guido Bellosta è un trader privato e potrebbe detenere gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi risultando così in conflitto di interesse con i lettori.
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