Abbiamo un fortissimo debito di gratitudine nei confronti della CV Vittoria.Gli amici che ci seguono da anni ricorderanno la massiccia sottoscrizione di queste convertibili nel 2001.Obbligazioni purtroppo piano piano liquidate nel tempo dopo averci offerto grandi soddisfazioni.
Oggi pero' la CV e' nuovamente allettante.
L'azione ha chiuso a 12,27 euro.
La convertibile a 237. E la conversione a 4,80 sara' possibile dal 20 maggio 2006.Solo due mesi ci attendono.
Percio' 237 × 4,80 = 11,37.Aggiungiamo il dividendo (0,18 ?) che non incassiamo ed abbiamo un prezzo di 11,55 euro.
Prescindendo dal mini rateo dei primi due mesi dell'anno di cedolina scopriamo che con la CV paghiamo l'azione 11,55 euro mentre l'azione quota 12,27 euro.
Ci sembra uno sconto troppo elevato per una obbligazione che sara' effettivamente convertibile tra due mesi( e non tra quattro anni come per le Sias). Io ne ho comperate in attesa di rivenderle quando lo sconto scendera'Perché pagare l'azione 12,27 quando posso acquistarla a 11,55 euro ?
Prima regola in borsa e' non pagare troppo caro i titoli(per chi voglia acquistarli)…..
Guido Bellosta è un trader privato e potrebbe detenere gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi risultando così in conflitto di interesse con i lettori.
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