IGD convertibili 3,5%.
Anni fa avevamo consigliato – a chi poteva permetterselo in quanto il taglio minimo e' di 100.000 euro – questo prestito quotato all'estero. emesso da IGD al tasso del 2,5%.
Successivamente la società immobiliare italiana aveva aumentato il tasso al 3,5% e diminuito il prezzo di conversione, che però era sempre lontano dalle quotazioni di borsa.
Ora propone – non obbligatoriamente – ai portatori di obbligazioni convertibili un cambio: consegna delle obbligazioni valutate 100 e concambio con nuove obbligazioni NON convertibili, a quattro anni, tasso midswap 4 anni + 3,75%.
La proposta non sembra allettante considerando la illiquidità dei titoli e la presenza sul mercato di obbligazioni che rendono quasi la stessa cifra con maggiori possibilità di smobilizzo in caso di necessità.
Inoltre si perde quel fattore di convertibilità che allettava per la possibile nascita di diritti d'opzione.
La proposta scade domani ma non ci sembra estremamente allettante.
Guido Bellosta è un trader privato e potrebbe detenere gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi risultando così in conflitto di interesse con i lettori.
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