L’altro modo di garantirsi yield sta diventando sempre più protagonista. Oggi lo analizziamo in maniera un po' diversa. In ottica di puro servizio all’investitore.
Il report della domenica
I numeri sono impressionanti per la diffusione degli Etf sia in Italia sia nel resto d’Europa. Ve ne indichiamo uno e poi passiamo all’analisi di singoli prodotti: Bloomberg ha stimato che gli scambi nell’area Ue aumenteranno dal 12 al 15% nel corso del 2024, contro un +19% nei primi sei mesi dell’anno, con volumi in questo caso di 1.400 miliardi di euro. Gli oppositori all’utilizzo degli Etf dovranno d’ora in poi tacere!
â— Performance a confronto
â–º I migliori da inizio anno nel settore obbligazionario
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1) |
SPDR Global Convertible Bond (IE00BNH72088). Settore: Bond convertibili – Valuta di denominazione in Usd |
+15,0% |
Trend rialzista da gennaio ma con un netto scatto da settembre |
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2) |
Invesco AT1 Capital Bond (IE00BG0TQB18). Settore: Subordinati bancari Tier 1 – Valuta denominazione Usd |
+10,7% |
Trend rialzista durante tutto l’anno, con accelerazione da ottobre in poi |
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3) |
SPDR Usa High Yield Corporate Esg Usd (IE00B99FL386). Settore: High yield in Usd – Valuta denominazione Usd |
+8,2% |
Dopo un pesante stacco cedola il 2/8 ha rimbalzato salendo dai 36 Eur ai 40 della seduta di venerdì |
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4) |
L&G Esg Emerging Government Usd 0-5 Year (IE00BLRPQP15). Settore: titoli di Stato emergenti in Usd con scadenze fino a 5 anni. Valuta denominazione Usd |
+7,9% |
Lo stacco coupon di luglio ha avuto un ingente effetto, con successiva lateralità fino a ottobre, quando i corsi hanno ricominciato a salire decisamente |
In sintesi – La diversificazione dei sottostanti ha avuto il sopravvento, smentendo le previsioni di un 2024 all’insegna dei titoli di Stato e soprattutto di quelli con maggiore duration.
â–º I peggiori da inizio anno nel settore obbligazionario
Inutile realizzare una classifica. Quelli con performance negativa sono stati soprattutto gli Etf replicanti Us Treasuries molto lunghi e governativi in euro altrettanto lunghi.
â–º I migliori da inizio anno nel settore azionario
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1) |
HANetf Alerian Midstream Energy Dividend (IE00BKPTXQ89). Settore: infrastrutture energetiche negli Usa. Valuta denominazione: Usd |
+49,5% |
Trend rialzista durante tutto l’anno e accelerazione da inizio novembre |
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2) |
Xtrackers Msci Usa Info Tech (IE00BGQYRS42). Settore: società dell’information technology Usa di grandi e di medie dimensioni. Valuta di denominazione: Usd |
+42,4% |
La variabilità delle quotazioni dello specifico settore tecnologico Usa si riscontra nell’andamento di questo Etf, che ha tratto vantaggio soprattutto da alcune specifiche azioni |
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3) |
Invesco S&P 500 Quality, Value & Momentum Multi-Factor (IE00BDZCKK11). Settore: 100 azioni dell’S&P 500 con maggiore rispondenza a tre fattori di selezione (qualità, valore e momentum). Valuta denominazione: Usd |
+41,6% |
Pur caratterizzato da maggiore volatilità rispetto ad altri Etf si è distinto per un movimento rialzista durante tutto l’anno. Eccolo un Etf adatto a un Pac di lungo periodo |
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4) |
Spdr S&P 500 Ucits Etf (IE00B6YX5C33). Settore: azionario Usa S&P 500, Valuta di denominazione: Usd |
+33,4% |
Anche in questo caso il trend è stato incessantemente rialzista, con un’accelerazione nelle ultime settimane |
In sintesi – Si diceva che sarebbe stato l’anno dell’Europa e invece il responso vede ancora una volta “best performer” i replicanti dell’azionario Usa.
â–º I peggiori da inizio anno nel settore azionario
Seppur in alcuni modesti pagatori di dividendi i “worst performer” sono stati l’energia pulita, l’America latina nel suo insieme, il Brasile, il settore automobilistico in genere, la Corea e infine alcuni settori specifici dell’economia europea.
â— La novità: basso rischio (ma senza coupon) e anche bassa “duration”
Legal & General Investment Management (Lgim) ha avviato da qualche settimana la quotazione su Borsa Italiana di un nuovo Etf sviluppato per offrire agli investitori esposizione a corporate bond di rating elevato, in euro e in dollari, ma a bassa duration. Si tratta dell'L&G Corporate Bond ex-Banks Higher Ratings 0-2Y Etf, che replica l'indice JP Morgan Global Credit Index (Gci) Ultra Short ex Banks 2% Issuer Capped.
Il portafoglio dell'Etf è costituito da obbligazioni con scadenza minima a tre mesi e massima a 2 anni, escluse quelle bancarie e con rating inferiore ad A-. Secondo Lgim l’Etf mira a ridurre il rischio derivante dall’andamento dei tassi d’interesse attraverso duration limitate e al tempo stesso di fornire un prodotto diversificato in quanto ha un limite del 2% per esposizione a un singolo emittente. Sono previste due classi in accumulo, una hedgiata in euro e una non hedgiata.
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Denominazione |
L&G Corporate Bond Ex-Banks Higher Ratings 0-2 years green |
Corporate Bond Ex-Banks Higher Ratings 0-2 years green Eur Hedged |
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Isin |
IE000CWS09Q9 |
IE000YMQ2SC9 |
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Valuta denominazione |
Usd |
Eur |
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Valuta negoziazione |
Eur |
Eur |
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Ter |
0,12% |
0,15% |
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Ultima quotazione |
9,51 Eur |
10,008 Eur |
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Punto forte |
Bassa volatilità |
Assenza di rischio di cambio |
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Punto debole |
Rischio di cambio |
E’ pur vero che l’hedge costituisce un handicap in certe condizioni di evoluzione del cambio Eur/Usd |
â— Come si stanno muovendo i più remunerativi (A = azionario – B = obbligazionario)
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A |
Global X SuperDividend (IE00077FRP95) |
Yield 9,9% |
Ultima quotazione 8,538 Eur. È un Etf (inspiegabilmente) a bassa volatilità. Si muove in un trend di lateralità con massimo a 8,685 Eur |
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A |
WisdomTree Emerging Markets Equity Income (IE00BQQ3Q067) |
Yield 7,5% |
Ultima quotazione 13,998 Eur. Anche in questo caso non ci sono precisi segnali direzionali, con la resistenza dei 14,03 che stoppa un eventuale trend rialzista |
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A |
Invesco Morningstar US Energy Infrastructure MLP (IE00B8CJW150) |
Yield 7,4% |
Ultima quotazione 52,29 Eur. Fortissimo rialzo post elezioni Usa, confermata il 6 novembre da un netto “gap up” di apertura. Una resistenza? A 57,6 Eur |
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B |
Xtrackers USD High Yield Corporate Bond (IE00BDR5HM97) |
Yield 7,3% |
Ultima quotazione 12,28 Eur. Dopo una fase di lateralità durata fino a metà settembre è iniziato un rialzo che l’ha portato sull’importante resistenza appunto dei 12,28 Eur, che non toccava dal 2021 |
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B |
Pimco US Short-Term High Yield Corporate Bond (IE00BF8HV600) |
Yield 6,9% |
Ultima quotazione 74,68 Eur. Da fine 2023 è partito un rimbalzo che lo vede proiettato per ora verso i 77 Eur |
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B |
SPDR Usa High Yield Corporate Esg (IE00B99FL386) |
Yield 6,9% |
Ultima quotazione 40,0 Eur. L’Etf sta rivedendo i massimi del 2020, post slancio iniziato nell’autunno del 2023 |
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B |
WisdomTree AT1 CoCo Bond Eur Hedged (IE00BFNNN236) |
Yield 6,8% |
Ultima quotazione 83,64 Eur. Fase rialzista da inizio 2024 ma graficamente ci sono ancora ampi margini per salire verso i massimi del 2021 |
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A |
WisdomTree Europe Equity Income (IE00BQZJBX31) |
Yield 6,7% |
Ultima quotazione 12,012 Eur. Inevitabilmente volatile, data la tipologia di sottostante, da maggio si muove tuttavia in una fase di lateralità e si è appoggiato sulla media mobile a 200 |
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B |
Invesco US High Yield Fallen Angels (IE00BD0Q9673) |
Yield 6,7% |
Ultima quotazione 20,825 Eur. I rialzi dei tassi già attuati dalla Fed e la forza dell’economia Usa hanno favorito questo Etf, tornato sui massimi del dicembre 2021 |
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A |
iShares Msci Brazil (IE00B0M63516) |
Yield 6,6% |
Ultima quotazione 20,60 Eur. Una lenta fase discendente, seguita dal parallelo movimento negativo della media mobile a 200, caratterizza questo Etf da mesi |
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