Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

Un titolo da Borsa italiana sotto la lente d'ingrandimento...


Fari puntati su Saipem negli ultimi articoli del direttore. 

Vediamo i fondamentali.

Di chi stiamo parlando:

Saipem è attiva nell’ambito dell’ingegneria e della costruzione di grandi progetti nei settori dell’energia e delle infrastrutture, sia offshore che onshore. La società è presente in più di 50 paesi e impiega circa 30 mila persone di più di 120 nazionalità. Dispone di 6 cantieri di fabbricazione e una flotta offshore di 21 navi da costruzione e 15 impianti di perforazione.

Saipem è quotata alla Borsa di Milano e la sua sede centrale si trova a Milano.

Analisi fondamentale:

Per il trimestre terminato a giugno 2024, Saipem presenta un Cash-to-Debt di 0,70. Una rilevazione che si attesta non molto sopra al dato mediano storico aziendale di 0,57. Stesso discorso per il confronto con il dato mediano del settore petrolifero e del gas, che è di 0,52.

Il Debt-to-Equity, sempre in riferimento al trimestre terminato a giugno 2024, è di 1,23, rispetto ad un dato mediano storico aziendale di 0,74 ed un dato mediano settoriale di 0,47.

Il dato TTM (trailing twelve months) preliminare relativo all’interest coverage si attesta a 3,54. Il dato mediano storico aziendale è di 2,8 ed il dato mediano settoriale di 6,03.

Il Piotroski F-Score attuale è di 6/9.

Il margine operativo TTM (trailing twelve months) preliminare si attesta al 3,99%, sopra al dato mediano storico aziendale del 3,01%, ma sotto al dato mediano settoriale dell'8,06%.

Alcune notizie:

Lo scorso 16 gennaio, Saipem ha fatto sapere di aver venduto la propria partecipazione del 10% in KCA Deutag (KCAD) a Helmerich & Payne (H&P) che, nella stessa data, ha comunicato al mercato il closing dell’operazione di acquisizione di KCAD annunciata il 25 luglio 2024. Il corrispettivo per la cessione della partecipazione è pari a circa 89,5 milioni di dollari, di cui circa 8 milioni verranno trattenuti in un conto di garanzia fino al verificarsi di determinate condizioni ai sensi del contratto di compravendita in essere tra i soci di maggioranza di KCAD e H&P.

Il 22 gennaio gli azionisti Eni S.p.A. e CDP Equity S.p.A. hanno comunicato a Saipem l’avvenuto rinnovo tacito per altri tre anni del patto parasociale, stipulato il 20 gennaio 2022, avente a oggetto una partecipazione complessiva pari a circa il 25,006% del capitale sociale ordinario della società.

L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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