Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci Piano Bar : Focus Commodity del 08/11/2025
Focus Commodity è un’estensione della rubrica Piano Bar di Virginio Frigieri che analizza con le Onde di Elliott alcune commodity scelte di volta in volta in base all’andamento del momento senza fissa frequenza.
Soft Commodity:
Cacao
Stiamo sempre cercando di capire come evolverà lo sviluppo dell’onda [4] di grado minor, finita la quale La spinta rialzista del Cacao non è decisa come ci si potrebbe aspettare da un’onda impulsiva, e questo ci fa sospettare che quella in atto sia un’onda quarta, un movimento in contro trend a cui seguirà (se abbiamo ragione) un’onda quinta al ribasso.
Caffè
Il Caffè continua a modellare un’onda (2) correttiva che dovrebbe portare i prezzi nella fascia 335-350$.
Cotone:
Il cotone è su un’onda 3 di (5) ribassista, per cui il ribasso è destinato a prolungarsi almeno fino ai primi medi del 2026.
Zucchero:
Lo zucchero invece si trova in una fase più avanzata del suo trend ribassista, per cui la fase ribassista dovrebbe terminare prima rispetto al cotone. Il target probabile è fascia 13,30-13,00$.
Grani:
Mais:
Il mais sta lateralizzando a ridosso del livello che segna il massimo di onda 1. Solo quando vedremo uno slancio deciso sopra tale soglia penseremo ad aprire posizioni lunghe.
Soia:
La soia dovrebbe essere vicina a concludere la sua correzione in contro trend e a riprendere quindi la strada del rialzo con un’onda [v] di 3.
Wheat:
Terminata la correzione in corto trend anche il grano dovrebbe trovare la via del rialzo.
Altre:
Rame:
IL rame continua a nel suo andamento errante… a un certo punto sembra voler salire poi dopo un paio di giorni sembra voler scendere… di questo passo se mi stanco finirò per eliminarlo dal report anche perché così non si dà nessun aiuto utile ai lettori.
Crude Oil:
Anche il petrolio è in fase correttiva e non dovrebbe impiegare molto tempo prima di riprendere la via del rialzo.
Natural Gas:
Il Gas Naturale procede bene, ma arrivato a i livelli attuali di prezzo potrebbe iniziare un’onda 4 correttiva che potrebbe anche cercare di chiudere l’ampio gap sottostante. Dopo però l’onda 5 dovrebbe portare i prezzi leggermente sopra al massimo dell’onda b.
alla prossima
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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