Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e FibonacciPiano Bar di Virginio Frigieri 09/11/2025
Il Punto
Personalmente non ho mai dato troppa importanza agli incroci astrali alle tecniche di astro finanza, al siderografo di Bradley ed altri strumenti, tuttavia, sappiamo che ci sono fior di analisti che gestiscono anche grossi fondi di investimento e che queste cose non solo le seguono ma le usano pesantemente e quotidianamente e allora questa settimana ho raccolto alcune “coincidenze” e ve le riporto poi pensate quel che volete. Ethereum ha toccato un massimo venerdì 22 agosto, poche ore dopo la luna nuova di sabato 23 agosto, ed è sceso del 37% fino al 4 novembre. Il Bitcoin ha toccato un massimo il 6 ottobre, in concomitanza con una luna piena/superluna, ed è sceso del 22% fino al 4 novembre. Il rendimento del decennale del Tesoro USA ha toccato un minimo del 3,934% mercoledì 22 ottobre, poche ore dopo la luna nuova del 21 ottobre, e ha registrato un rialzo in cinque ondate, indicando un cambiamento di tendenza. L'argento ha raggiunto un massimo intraday venerdì 17 ottobre, mentre l'oro ha raggiunto un massimo intraday lunedì successivo, 20 ottobre, poche ore prima della luna nuova del 21 ottobre. Entrambi i metalli preziosi stanno diminuendo in una quarta ondata che ha ancora molto da offrire. Il Nasdaq Composite ha raggiunto un nuovo massimo storico mercoledì 29 ottobre, con un'ampiezza negativa superiore a due a uno. Secondo l’analista Jim Stack, il Nasdaq ha raggiunto un nuovo massimo storico con un'ampiezza negativa superiore a due a uno solo due volte nei 54 anni di storia dell'indice. L'altra volta si è verificato il 18 novembre 2021, un giorno prima del picco di chiusura del Nasdaq del 19 novembre 2021. Il Nasdaq è sceso del 36% fino a un minimo di chiusura il 28 dicembre 2022. Nell’incontro coi lettori abbiamo mostrato alcune importanti resistenze di lungo periodo ricavate dai minimi e dai massimi più importanti a partire dal massimo del 1929 elevando a potenza il Phi stabilizzato coi suoi valori reali calcolati sui rapporti reali tra un numero della serie e il suo valore precedente. Oggi aggiungiamo un’altra fotografia dove il target è ottenuto in un modo leggermente diverso.
Tornando alle cose più semplici c’è poi da notare che sussiste ancora una sostanziale non conferma tra il Dow Industrial e il Dow Transports, che nel gergo della teoria di Dow è un'impostazione ribassista. Una serie di mercati diversi sembrano trovarsi a punti di flessione in cui i cambiamenti di tendenza si sono già verificati o potrebbero verificarsi a breve. C'è un enorme potenziale che la volatilità raggiunga livelli senza precedenti con il calo dei mercati. Allacciate le cinture.
Dow Jones Industrial
Il Dow Jones, come gli altri indici, ha aperto in flessione e chiuso in rialzo venerdì. Se il rally pomeridiano era destinato a scacciare i deboli ribassisti, lo scopriremo nei prossimi giorni. Se l’indice rientra ne canale e risupera la mediana allora significherà che il rally rialzista molto probabilmente non si era esaurito sul massimo del 29 Ottobre. Una chiusura al di sopra delle linee di tendenza indicherebbe che il rally non si è completato al massimo del 29 ottobre. Al contrario una rottura al ribasso della trendline rossa orizzontale provocherà un’accelerazione del trend ribassista verso il minimo di onda [iv].
S&P500
Il calo dell'indice S&P500 sotto quota 6752,16 di giovedì, 6 novembre, aumenta le probabilità che il massimo intraday di 6920,34 del 29 ottobre sia il massimo dell'onda 5 di (5). Se si confermerà allora saremo in un trend ribassista di lungo periodo. Se si analizzano le sedute dal 29 ottobre ad oggi su un time frame 30 minuti si possono vedere una serie di prime e seconde onde che normalmente indicano onde estese e profonde. Una rottura al ribasso della precedente onda [iv] i primis e del minimo di onda 4 dopo saranno le conferme che il trend ribassista è iniziato. Per contro una chiusura sopra 6.829 punti indebolirà la tesi ribassista.
Nasdaq100
Il Nasdaq100 è sceso sotto quota 25.183,91 giovedì, spingendo l’ago della bilancia verso il lato ribassista. Venerdì molti ribassisti si sono presentati a mercato spingendo l’indice al test della trendline inferiore del canale di trend. Ma dopo aver toccato il minimo i prezzi sono risaliti recuperando una buona parte delle perdite iniziali. Se l’indice recupererà almeno la mediana del canale potrebbe iniziare un ulteriore rally rialzista. Al contrario un nuovo minimo sotto al minimo di venerdì e fuori dal canale di trend darà la stura a un trend ribassista con un elevato potenziale.
Previsioni di Borsa : Bond USA rendimenti e prezzi
Il rendimento del decennale del Tesoro USA è aumentato in un modello a cinque onde, un impulso, dal minimo del 22 ottobre del 3,934%, al 4,165%, massimo del 5 novembre. Questo rialzo rappresenta l'onda i (cerchio) di un pattern di rally più ampio a cinque onde. L'onda [ii] incontrerà supporto nell'intervallo 4,050%-4,056%, che include un precedente minimo della quarta onda. Un'altra area target valida per l'onda [ii] è il 4,020%-4,030%, che include livelli di ritracciamento di Fibonacci inferiori. Una volta terminata l'onda [ii], l'onda [iii] porterà il rendimento a 10 anni verso il 4,400% e oltre. Il target finale come andiamo dicendo da mesi sarà leggermente sopra il 5,021% che era il massimo della precedente onda b.
Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD
Il Dollar Index è nelle prime fasi di un rally significativo. Il calo degli ultimi due giorni dovrebbe tradursi in un pullback all'interno del rally in corso. Il supporto iniziale a breve termine è nella zona 98,565-98,778. Un calo a livelli inferiori è possibile, ma vediamo come reagirà l'indice al raggiungimento del supporto iniziale. Il Dollaro dovrebbe superare quota 97,462, o addirittura testare questo livello, altrimenti saremo costretti a riesaminare l'attuale conteggio delle onde rialziste.
L' euro dal canto suo ha iniziato un calo significativo a 1,1919, il massimo del 17 settembre. Il rally degli ultimi due giorni dovrebbe essere un movimento in contro trend al più ampio sell-off. Un obiettivo iniziale è nella zona 1,1641-1,1669. I prezzi potrebbero continuare a salire, ma attenderemo di vedere come reagirà l'euro quando raggiungerà l'intervallo obiettivo iniziale.
Metalli Preziosi
Oro:
Le previsioni per l'oro rimangono intatte. Il calo a $ 3886,62, il minimo del 28 ottobre, è l'onda A di (4), come mostrato sul grafico giornaliero. L'onda B ha raggiunto 4046,11$ venerdì 31 ottobre. Questo massimo potrebbe completare l'onda B ma, in tal caso, si tratterebbe di un ritracciamento al rialzo poco profondo rispetto alle dimensioni dell'onda A. È possibile che l'onda B si sviluppi in modo più complesso, nel qual caso i prezzi potrebbero salire verso la zona 4140-4200, sebbene non sia obbligatorio. Un calo al di sotto di $ 3915,47, il minimo del 29 ottobre, indicherà con ogni probabilità che un'altra ondata ribassista si sta sviluppando all'interno dell'onda intermedia (4). Il target iniziale dell'onda (4) rimane al livello di $ 3324,23, il livello di Fibonacci del 38,2% dell'onda (3) e l'apice di un triangolo precedente che faceva parte dell'onda 4.
Argento:
Sull’Argento il minimo a 45,55 $ del 28 ottobre è l'onda (A) di [4], che ha tracciato un classico modello di impulso. L'onda (B) è salita a 49,36 dollari, tracciando uno zigzag e sostanzialmente raggiungendo l'estremo precedente dell'onda 4 di (A). Il calo a 46,87$, il minimo del 4 novembre, è l'onda 1 di (C). L'onda 2 ha portato l'argento a 48,88 dollari, il massimo intraday di oggi. L'onda 3 è iniziata oggi e porterà l'argento a un ribasso significativo. Come notato in precedenza, l'obiettivo iniziale per l'onda primaria [4] rimane l'area circostante il livello di 40,37 dollari, che è un ritracciamento di Fibonacci del 38,2% dell'onda [3]. Nel breve termine, se l'argento supera il massimo odierno di 48,88 dollari, significa che l'onda intermedia (B) si sta sviluppando in modo più complesso e non ha raggiunto il massimo a 49,36 dollari. In quest'ultimo scenario, l'argento dovrebbe spingere almeno a 50,02$ il ritracciamento di Fibonacci del 50% dell'onda (A), prima che l'onda (B) raggiunga il massimo.
Platino e Palladio:
Platino e palladio essendo cresciuti meno dei Oro e Argento dovrebbero limitare la correzione e ripartire al rialzo prima di oro e argento.
alla prossima
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