Accennavo nell'articolo della scorsa settimana (https://www.lombardreport.com/2025/10/29/una-nuova-scommessa-e-altri-suggerimenti/) all'importanza che la crypto-currency Solana potrebbe assumere in un futuro presumibilmente neppure troppo lontano. Ma negli ultimi giorni il mercato degli asset digitali ha visto una decisa frenata spingendo il BTC nuovamente verso la soglia psicologica dei $ 100.000 , livello toccato due volte a Giugno e che aveva costituito poi il trampolino per raggiungere i massimi in area $ 125.000 (livello anch'esso toccato due volte, prima ad agosto e poi ad inizio ottobre). Chiaramente il Bitcoin in difficoltà (ma comunque quello che sembra aver “tenuto botta” meglio di altri) ha portato tutte le principali protagoniste del settore ad accusare ribassi più o meno significativi : Ethereum, XRP e Solana hanno registrato drawdown tra il -15% e il -20%. Quindi finita la festa ? Il gioco è stato bello finché è durato ? Cosa ci aspetta adesso ? Ma soprattutto : perché è successo tutto questo adesso ?
I segni meno di inizio settimana parrebbero imputabili ad un'ingente perdita di un trader crypto di alto livello che ha esagerato (eufemismo !) con operazioni a leva 10x – 15x finendo con il rimetterci quasi 40M$ e causando quindi liquidazioni in successione che hanno fatto prima lievitare la volatilità e poi drenato liquidità ovunque. La testata “the Cryptonomist” ne ha dato ampio resoconto per chi volesse approfondire. Al tempo stesso, quest'anno si nota che BTC e DXY hanno una correlazione inversa, ragion per cui al rafforzarsi della valuta statunitense, le crypto perdono smalto; ma c'è chi continua a fare incetta di queste valute e gli ATM che distribuiscono BTC sono ormai 40.000 nel mondo intero.
Le valute digitali sono in sofferenza da inizio ottobre, presumibilmente a causa di una manipolazione al ribasso nel mercato dei derivati che ha portato questi asset digitali ad un primo ritracciamento non proprio trascurabile, con un open interest crollato e i tassi di finanziamento che sono diventati negativi. Eppure i due maggiori emittenti di valute digitali ancorate stabilmente al dollaro, Tether e Circle, hanno recentemente emesso 4,5 miliardi di dollari in stablecoin, creando liquidità sufficiente per acquistare ad oggi poco meno di 45.000 Bitcoin. Quindi qui sta la prima verità : abbassare il prezzo per poterne acquistare di più in un'ottica di rialzi futuri. E le “mani forti” stanno presumibilmente accumulando in maniera selvaggia nel mercato spot. Torna il ragionamento ?
Ancora più incredibile la situazione di Ethereum : oltre il 40% dell'offerta totale di questa crypto si trova sotto forma di depositi o di staking, cosa mai accaduta prima in nessun ciclo di mercato. Oggettivamente mai vista una diminuzione di offerta cosi' forte su qualsiasi asset sul pianeta e quindi potrebbe verificarsi un'esplosione di valore per questa moneta digitale (per chi non ne conoscesse il significato, lo staking è un modo per partecipare attivamente alla rete blockchain, senza detenere passivamente le criptovalute e consentendo di guadagnare un reddito passivo poiché così facendo si contribuisce alla sicurezza e all'efficienza della rete stessa). Se poi a ciò si aggiunge che le posizioni sopra ai livelli di prezzo attuali sono enormemente a rischio squeeze, mentre quelle sotto stanno progressivamente sparendo, non ci vuol molto a capire che bastano delle spinte rialziste senza l'impiego di grossi capitali per mettere alle strette le posizioni short e far letteralmente decollare ETH.
Con BTC ed ETH a far la parte del leone in questo mondo, importanti risultano comunque le altre due valute digitali sopra menzionate. Solana ha sofferto parecchio come si diceva, ma le pressioni ribassiste stanno attenuandosi perché i detentori stanno rallentandone la vendita. Il nuovo ETF di Bitwise (BSOL) ha recentemente esordito in borsa superando ogni più rosea previsione nonché tutti gli altri ETF crypto a livello globale per afflussi settimanali. E mentre gli altri vendevano, questo accumulava a prezzi oggettivamente interessanti rispetto ai massimi assoluti di area $ 250 … senza considerare che il Chief Investment Officer di Bitwise, Matt Hougan, rimane fiducioso nella traiettoria di Solana così come da intervista rilasciata recentemente, cosa che fa il paio con quanto raccontato appunto nell'articolo della scorsa settimana sopra citato.
E anche su XRP “gatta ci cova” : Canary Capital si prepara al lancio di un ETF su XRP spot il 13 novembre, quindi c'è grande “hype” su questo asset digitale e forte interesse ad acquisirne a prezzi meno esorbitanti di quelli visti durante l'estate. Senza considerare che l'emittente di XRP, Ripple, ogni mese sblocca 1 miliardo di XRP e di solito ne ri-blocca il 70–80% in nuovi escrow, ossia in nuovi conti gestiti da un terzo neutrale (una sorta di agente) in cui vengono depositati denaro o beni per garantire la corretta funzionalità della valuta stessa. Una blockchain sicuramente più complessa di altre ma dove la volatilità viene comunque calmierata da questa progressiva emissione di liquidità e dove nuovi investitori sembrano essere stati attratti proprio da quest'ultimo ribasso dei prezzi. Quasi come a dire : più siamo, più ci divertiamo (e più ci guadagniamo … ma questo che ve lo dico a fa' ?).
Da ultimo va considerata la congiuntura che stiamo attraversando : la stagnazione dei mercati spot, piaccia o non piaccia dipende dal fatto che non c'è liquidità sufficiente per far funzionare tutta la baracca. E lo abbiamo visto benissimo nelle borse … A causa dello shutdown del governo USA, il Tesoro non può immettere sul mercato il denaro necessario per il funzionamento dello stato … e non stiamo certo parlando di bruscolini ! Quindi, con pochi soldi in circolazione, contabilizzare ribassi è in qualche modo più semplice.
Morale : la lotta, come sempre in casi come questo, avviene fra titani. E le mani forti, sebbene ci guadagnino comodamente sui ribassi, di base lavorano sempre per comprare dove più è conveniente e vendere mano a mano che i prezzi seguono la strada verso la quale è più facile fare profitti. Buy opportunity dunque ? Come sempre affari vietati ai deboli di cuore, ma cippino sempre potenzialmente valido da mettere sul piatto per vedere eventualmente in quanto si trasforma. Se la liquidità globale da qui a fine anno dovesse aumentare, quasi certamente vedremo tutte le crypto tornare su livelli interessanti, anche se forse non sui massimi. A meno che chi sta manipolando i prezzi non abbia bisogno di fare grandi realizzi nel medio periodo, ragion per cui BTC e compagni potrebbero anche fare nuovi massimi per poco tempo.
A completamento della chiacchierata : gli smanettoni delle crypto probabilmente avranno un conto aperto su Crypto.com e già sapranno come operare. I più morigerati possono fare affidamento su ETF di Bitwise quali BTCE (per il Bitcoin) e GXRP (per XRP appunto), mentre per Solana c'è ad esempio VS0L di VanEck. casa che propone anche VETHG per Ethereum. Non sono prodotti / strumenti acquistabili dappertutto perché alcune banche non trattano crypto per “scelta etica”, ma se il vostro broker non vi pone limiti, sullo Xetra e a Parigi (dove di solito non si viene spennati eccessivamente in termini di commissioni) di ETF su queste valute digitali se ne trovano diversi, anche della WisdomTree ad esempio.
Alla prossima !
L'autore del presente articolo è un trader privato e potrebbe essere direttamente interessato e quindi in conflitto di interesse con i lettori sugli strumenti finanziari da lui citati.
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