Il direttore responsabile Emilio Tomasini è apparso su:

RALLY DI NATALE?


Sappiamo che è un fenomeno stagionale che vede una tendenza positiva dei mercati verso la fine dell’anno, con un interesse da parte dei gestori a chiudere il mese di dicembre con una performance ancora più brillante da presentare alla clientela, anche se in verità tutto il 2025 ha già dato ampie soddisfazioni.

Mito o realtà? Le serie storiche indicano che dicembre è solitamente un mese positivo, ma è anche corretto non fare troppo affidamento sulla stagionalità.

Rimane sempre essenziale  la prudenza e l’attenzione ai dati macroeconomici, alle decisioni delle banche centrali, alle varianti geopolitiche, all’andamento del Bitcoin  e al settore tech, in particolare all’AI.

Nel campo dei Certificati d’Investimento, che, lo ricordo, ci permettono di investire nell’equity con una buona base di protezione senza rinunciare ad ottimi rendimenti, esistono ogni giorno opportunità da poter cogliere per affrontare le varie fasi di mercato.

Ed è in quest’ottica che UniCredit ci presenta due nuovi prodotti,  emessi il 02/12/2025, per fare strike il 05/12/2025

Si tratta di due strutture identiche, anche per durata, che si differenziano solo per un sottostante dei quattro presenti nel basket, e per un rendimento leggermente differente.

Il primo: DE000UN28FX8

SOTTOSTANTI: MPS/ STM/ STELLANTIS/ SOC. GEN.

RENDIMENTO: 1,83% lordo al mese (21,96% lordo p.a.)

BARRIERE: 60% sia capitale che flusso cedolare

SCADENZA: la data di valutazione finale e scadenza è il 10/12/2026, la data di pagamento finale è il 17/12/2026.

AUTOCALL: dal terzo mese (19/03/2026) col trigger al 95% e successivo step down decrescente del 3% al mese fino al 71%

VOLATILITA’ IMPLICITA MEDIA: 36,4%, la maggiore a 40,24% per Stellantis (fonte CedLab)

Titoli ben noti, con MPS attualmente sotto pressione per le note vicende dell’inchiesta della Procura di Milano sulla scalata a Mediobanca, che ha aumentato certamente la volatilità sul titolo, ma che permetterà di avere strike molto inferiori rispetto a pochi giorni fa.

E’ bene anche sottolineare che l’istituto bancario ha ricevuto dalla BCE la decisione finale sui requisiti patrimoniali da rispettare dal 1/12/2025: la novità principale riguarda il requisito aggiuntivo di capitale di secondo pilastro (P2R), che scende  dal 2,50 al 2,20, mentre la Pillar II Capital Guidance (P2G) passa dall’1,15 all’1,00; complessivamente il requisito minimo di CET1 ratio si attesta ora  al 9,01, pertanto con ampio margine rispetto ai nuovi parametri stabiliti dalla vigilanza. Questi valori confermano una solida capacità della banca di far fronte ad eventuali shock e offrono maggiore flessibilità nella gestione del capitale (fonte WallStreet Italia).

La banca francese Societè Generale è inserita fra le 11 Top Picks di Morgan Stanley per il 2026.

Il secondo: DE000UN28FY6

Stessa struttura, stessa durata (un anno), stesse barriere, stessa autocall e step down, si differenzia per avere il titolo FERRARI al posto di SOC. GEN.

Il rendimento è leggermente inferiore: 1,77% lordo al mese (21,24% lordo p.a.)

VOLATILITA’ IMPLICITA MEDIA: 35,9 (fonte CedLab)

Si tratta, in conclusione, di strutture Fast in grado di massimizzare il rendimento nel breve termine, e capaci di sostenere i prezzi anche di fronte alle oscillazioni dei mercati, sempre entro i valori di barriera.

Paolo Vandelli

L'autore del presente articolo potrebbe essere direttamente interessato e quindi in conflitto di interesse, sia in qualità di privato che svolge attività di investing anche sugli strumenti citati, sia per il tramite di partecipazione a società che intrattengono rapporti commerciali con gli emittenti citati. In ogni caso la priorità è garantire che le opinioni espresse rimangano imparziali e che i contenuti condivisi siano informativi e utili. Questo articolo è a scopo informativo e non costituisce un consiglio d'investimento. Investire in certificati può comportare la perdita parziale o totale del capitale, assicurarsi che i prodotti siano compatibli con il profilo rischio / rendimento.
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