Uno studio del maggiore emittente di strumenti con sottostanti materie prime analizza il mercato del “silver” dopo un inizio d’anno molto volatile. Le prospettive di medio termine.
Buy or sell
Nel primo trimestre del 2025, l'argento stava superando l'oro. Tuttavia, il cambiamento geopolitico segnato dal “Giorno della liberazione” (2 aprile 2025) ha resettato gli equilibri, consentendo all'oro di ripassare l'argento dopo una brusca correzione. Il rapporto oro/argento ha così superato quota 100 per la prima volta dalla crisi da Covid 19 nel 2020, due deviazioni standard sopra la media di lungo periodo dal 1990 (si veda il grafico qui sotto). Storicamente, tali deviazioni sono indice di un forte potenziale di recupero per l'argento. Ad esempio, nel 2020, i suoi prezzi erano saliti del 94% tra maggio e agosto. È quanto sostiene uno studio di Nitesh Shah, Head of Commodities and Macroeconomic Research di WisdomTree Europe, il maggiore emittente di Etc.
Lo studio prosegue sostenendo che “secondo le previsioni della società nello scenario di “consenso”, che si basa sulle opinioni prevalenti in merito a dollaro, rendimenti dei Treasuries e inflazione Usa, le quotazioni dell'argento potrebbero raggiungere i 40 dollari l’oncia. Tuttavia, è importante notare che le previsioni macroeconomiche di consenso sono state elaborate prima del “Giorno della liberazione”. In base allo scenario rialzista per l'oro, che prevede un deprezzamento più netto del dollaro e un'inflazione elevata, il metallo giallo potrebbe invece superare i 4.000 Usd/oz. Mantenendo costanti tutte le altre ipotesi per l'argento, ciò implicherebbe che i suoi prezzi potrebbero superare i 50 Usd/oz, segnando un nuovo massimo storico (si veda il grafico qui sotto). Il precedente massimo fu raggiunto nell'aprile 2011, con 49 Usd/oz.
- Contesto macroeconomico: WisdomTree prevede che la guerra commerciale in corso porterà a una contrazione dell'attività industriale, con i Purchasing Managers Index (PMI) globali del settore manifatturiero che probabilmente scenderanno sotto la soglia dei 50, indice di contrazione.
- Domanda industriale di argento: nonostante la debolezza generale del comparto industriale, WisdomTree si aspetta che la domanda specifica di argento rimarrà resiliente. Il motivo è da ricercare principalmente nella forte domanda di energia fotovoltaica, con la Cina che sta intensificando le iniziative di transizione energetica per stimolare la crescita interna.
- Limitazioni dell'offerta mineraria: gli investimenti in capitali del settore minerario hanno subito un rallentamento, rispecchiando le passate riduzioni dei prezzi dei metalli industriali. Dato il ritardo tra Capex e produzione, WisdomTree immagina un aumento dell'offerta a breve termine. Di conseguenza, nel 2025 l'argento dovrebbe continuare a registrare un deficit di offerta per il quinto anno consecutivo.
In conclusione
L'argento sembra pronto per una ripresa significativa rispetto all'oro, dopo una temporanea perdita di slancio in seguito al “Giorno della liberazione”. Mentre l'oro sale a nuovi massimi, l'argento potrebbe tentare di raggiungere il suo picco precedente e potenzialmente superarlo, in particolare in presenza di uno scenario rialzista per il metallo giallo.