Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

L’azione del giorno – Ce la farà o non ce la farà? L’ex big europea punta a un rimbalzone


Ma c’è anche chi sostiene che deluderà una volta di più. Era fino a poche mesi fa la maggiore capitalizzazione Ue: poi di colpo è iniziata una fase ribassista molto accentuata. Un evento delle ultime ore ha però riportato ottimismo sul suo andamento futuro.   

Buy or sell

A luglio dello scorso anno quotava poco sopra i 1.000 DKK (corone danesi) ma a marzo ha toccato i 380 DKK, con un vero e proprio crollo che ha alimentato discussioni e contrasti a non finire sui mercati. L’azione? Novo Nordisk, multinazionale farmaceutica danese con sede alla periferia di Copenhagen. È specializzata in particolare nella cura del diabete, dell'emofilia, dei disturbi della crescita e delle terapie ormonali, nonché produttrice del 50% dell'insulina a livello mondiale. Il tema di attualità è tuttavia quello della commercializzazione di un farmaco, il Wegovy, accreditato di ridurre il peso corporeo di un 15-20%%, purché associato a uno stile di vita sano. Tutto questo non esclude che le performance dell’azione siano state molto negative negli ultimi tempi.

Perché è azione del giorno?

Non certo per i risultati ottenuti in Borsa negli ultimi giorni quanto per le dimissioni del Ceo Lars Fruergaard Jørgensen, annunciate venerdì scorso dopo 8 anni alla guida della società. Ed è stata una sorpresa, poiché il suo contributo è risultato di tutto rilievo. L’allontanamento inoltre è avvenuto senza che ci sia ancora un sostituto, cogliendo alla sprovvista i mercati 

Cosa si dice del titolo sui mercati?

Eccola un’altra vittima di Trump. La concorrenza del gruppo Usa Eli Lilly, favorito dalla Presidenza americana e dalla commercializzazione di un suo medicinale contro l’obesità, nonché i dazi sulla farmaceutica hanno frenato le ipotesi del ritorno a una marginalità molto elevata per la società danese, legata proprio alle prospettive del Wegovy e di altri preparati terapeutici. Il gruppo così ha perso il ruolo di maggiore capitalizzazione nelle Borse europee, spingendo il Ceo a delle dimissioni che sono apparse un po' forzate

Isin

DK0062498333

Ultima quotazione (chiusura 19/5/2025)

438,7 DKK

Cosa segnala la sintesi degli indicatori

Dopo mesi di un quadro molto negativo, dominato dagli “strong sell”, le notizie delle ultime sedute hanno rialimentato un po' di fiducia, con il ritorno su un “neutral” che fa sperare in un rimbalzo. Eppure c’è ancora molta incertezza, con target degli analisti specializzati sul titolo che variano da un minimo di 405 DKK a un massimo di 1.000 DKK.  Ogni ipotesi appare al momento possibile

Cosa dice l’analisi grafica

Il titolo è al culmine di un triangolo delineatosi da metà aprile. Sta cercando di romperlo al rialzo ma sarebbe solo il primo passo di un’ipotetica inversione all’insù. Si consideri per esempio che la media mobile a 200 periodi si collocava ieri a 681 DKK, un abisso quindi sopra la quotazione di chiusura

Prima resistenza importante

A 517 DKK

Primo supporto importante

A 431 DKK, vicinissimo al prezzo di chiusura di ieri

Rilevatore di rischio

Molto dipenderà dalle evoluzioni sui dazi Usa nonché dal successo o meno del medicinale sull’obesità, di cui si attendono con apprensione i progressi

Segnale di forza

Oltre alle eventuali positive vicende sugli effetti reali del Wegovy un ritorno sopra i 520-530 DKK  della quotazione invertirebbe per la prima volta il trend negativo degli ultimi mesi