Le azioni Zoom sono state tra i primi acquisti del Portafoglio Challenge nella gestione di Sandro Mancini. Le azioni Zoom continuano a rimanere ottime sotto il profilo fondamentale nonostante la concorrenza devastante di altri sistemi di comunicazione quale Meet e Teams. E i bilanci scoppiano di salute. Tanto che l'ultimo bilancio trimestrale ha mostrato i seguenti traguardi:
Conti primo trimestre 2026: l'EPS supera le attese degli analisti
Risultati primo trimestre 2026:
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Utile per azione (EPS): 0,83 dollari, in crescita rispetto ai 0,70 dollari del primo trimestre 2025.
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Ricavi: 1,17 miliardi di dollari, in aumento del 2,9% su base annua.
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Utile netto: 254,6 milioni di dollari, +18% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
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Margine di profitto: 22%, in miglioramento rispetto al 19% registrato nel primo trimestre 2025.
I ricavi si sono attestati in linea con le previsioni degli analisti, mentre l’EPS ha sorpreso positivamente, superando le attese del mercato del 30%.
Secondo le stime, i ricavi dovrebbero crescere in media del 3,1% annuo nei prossimi tre anni, un ritmo ben al di sotto del +13% atteso per il settore software statunitense anche se forse il paragone con il settore non è ben calzante in quanto qui si parla di comunicazione più che di software.
Negli ultimi tre anni, l’EPS ha registrato una crescita media annua del 12%, ma il titolo ha perso in media l’8% all’anno, evidenziando una marcata "disconnessione" tra fondamentali e performance di Borsa. Basti solo ricordare che il rapporto cash / debito è di 126, l'indicatore Piotroski sintetico è a 7 su 9, il margine operativo lordo su fatturato è del 18% e il ROIC - WACC è del 6%. Graficamente siamo in un bottom up lunghissimo che tanto più è lungo sappiamo tutti che dopo sarà esplosivo. Molti analisti fanno osservare che la società sta puntanto su intelligenza artificiale e innovazione dei prodotti e quindi l'attenzione della smart money sta posizionandosi su questa azione. Mostriamo il grafico mensile e non possiamo fare altro che constatare la crescita del momentum. La resistenza focale è a cavallo dei 90 dollari e siamo a 79. Un piccolo passo e potremmo avere delle sorprese ...
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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