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Bandiere al vento: segnali e conferme dai titoli di frontiera


Da Corrado Bertolini riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Bandiere al vento

Prima di trattare alcuni temi nuovi, guardiamo diversi argomenti già trattati in passato per dare continuità al nostro pensiero.
Oltre a osservare il calo deciso — ma arrivato dopo un forte rialzo da quando ne parlammo — di titoli “problematici” come Geovax, Faraday e Tonix (che torneremo ad attenzionare), ora parleremo invece di altri titoli già seguiti e ne osserveremo l’evoluzione.
Prima, però, ricordiamo concetti espressi più volte: ovvero di “servire” i titoli “feccia” in rialzo e adottare sempre stop loss e take profit.

Shipping

SBLK e SHIP restano sempre in rialzo senza dare troppo nell’occhio, mentre l’altro titolo di cui parlammo, poco trasparente, per il quale auspicavamo per capire chi fosse veramente, la rottura al ribasso del supporto e barriera psicologica dei 2 USD, ha effettivamente rotto questo benedetto livello.

Perché ero contento di questa rottura?

Perché potremo “provare la febbre” al titolo: se recupera con decisione, allora sapremo che si tratta di una falsa rottura (casistica molto presente nelle inversioni di lungo periodo) e in quel caso si potrebbe prendere in considerazione.

Titolo XXXX

Ricorderete che venti giorni fa parlammo di un titolo come esempio didattico: aveva fatto una forte escursione per poi tornare al prezzo di partenza, e dicemmo che tali “pulizie” si fanno sempre prima di grossi rialzi.
Ebbene, in venti giorni il titolo è passato da 34 a 50: penso sia solo il primo gradino.
Il messaggio che vogliamo dare è: prestare attenzione a casi simili in futuro e agire di conseguenza.
Ovviamente, in questo contesto, un solo caso analizzato non ha valore statistico. Quindi, al di là di eventuali futuri pattern simili, occorre sempre adottare precauzioni di protezione della posizione.

Titolo Misterioso che ha acquisito l’italiana Vislab
Molti abbonati ci hanno segnalato per mail il suo nome, ovvero Ambarella. Bravo a chi l’ha trovato, un po’ “birbanti” quelli che non ci sono arrivati, visto i mezzi a nostra disposizione (bastava Google,quindi il messaggio è siamo curiosi all inverosimile).
Ambarella è attiva nella produzione di chip a basso consumo e alte prestazioni utilizzati in vari settori legati alla gestione delle immagini, ADAS e intelligenza artificiale applicata a veicoli, droni e telecamere.
A mio avviso, ha potenzialità enormi. Dalla prima volta che ne parlammo ha già guadagnato un 20%, ma come possiamo vedere dal grafico, secondo me ha ancora grandi margini di crescita.

Sul ponte sventola la bandiera
Come abbiamo detto più volte, ossia della possibilità che fosse arrivato il momento dei titoli a media e bassa capitalizzazione, molti di essi stanno formando figure di continuazione.
Ecco due esempi di titoli di cui parlammo prima della gamba rialzista già verificatasi.

SIGA

Alla rottura della bandiera/cuneo di continuazione, possibile attacco dei massimi di agosto ’24, intorno ai 12 USD.

TREVI

Stessa conformazione su Trevi, con una possibile e plausibile bandiera rialzista.

Citiamo una nostra frase del 24 luglio:
“Per quanto riguarda le società cannabis, bellissima rottura di OGI e grande movimento rialzista di SNDL… della serie non si scende più sotto i minimi precedenti”.
SNDL è passata da 1,4 a 2,6.

Infine, ricordiamoci di Fury, più volte citata intorno al 20 luglio e approfondita analizzando partecipazioni, ecc.

(Corrado Bertolini è un trader privato e possiede i titoli oggetto delle sue analisi)

L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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