Il direttore responsabile Emilio Tomasini è apparso su:

Strategia Value: H1 per VALSOIA, solidità e crescita nonostante un contesto competitivo sfidante


Nelle ultime settimane molte società hanno diffuso i dati semestrali. Proseguiamo quindi con l’analisi di una delle storiche segnalazioni della rubrica, per verificare come abbia reagito in un contesto di mercato ancora complesso e quali spunti interessanti emergano dai numeri appena pubblicati.

VALSOIA S.p.A., fondata nel 1990, è stata pioniera in Italia nello sviluppo dei prodotti vegetali alternativi, costruendo nel tempo un posizionamento unico sul mercato.

La società ha progressivamente ampliato il proprio perimetro d’azione: accanto al core storico dei prodotti salutistici (linea “Bontà e Salute”) ha affiancato brand del food tradizionale come Loriana (piadina), Santa Rosa (confetture), Diete.Tic (dolcificante) e distribuzioni come Häagen-Dazs. Oggi VALSOIA presidia un portafoglio diversificato che spazia dal plant-based alle referenze più tipiche del largo consumo confezionato, mantenendo un approccio distintivo in termini di innovazione e attenzione alla salute.

Il contesto di settore resta complesso: i consumatori, dopo anni di pressioni inflattive, adottano comportamenti più prudenti, con carrelli ridotti e frequenza di acquisto elevata. A livello complessivo, nei primi sei mesi del 2025 i consumi nel grocery moderno in Italia sono cresciuti a valore (+1,9%) ma con volumi in calo (-0,3%). Le famiglie tendono a gestire il budget con attenzione e minore fedeltà alle insegne. In questo scenario competitivo e polarizzato, la forza del brand e la capacità di differenziazione risultano decisive.

Qui di seguito approfondiamo quanto accaduto nei primi sei mesi.

RICAVI DI VALSOIA:

Nel semestre i ricavi sono saliti a € 59,4 mln (+2,33%) rispetto al 2024. La crescita appare contenuta ma risulta significativa alla luce delle dinamiche interne. Il primo trimestre si era chiuso infatti con una flessione del -2,18%, seguita da un rimbalzo nel secondo trimestre del +5,69%, che ha permesso di chiudere il semestre in positivo.

Le cause di questa inversione sono chiare: da un lato la debolezza della Divisione Salutistica (-2,6%), penalizzata dai cali di yogurt e dessert vegetali; dall’altro la forte progressione della Divisione Food (+8,0%), trainata da Piadina Loriana e Diete.Tic, marchi sostenuti da piani di marketing incisivi e ben accolti dal consumatore. Anche il gelato vegetale VALSOIA ha continuato a crescere, consolidando una quota prossima all’80% del segmento plant-based.

Un ruolo centrale è stato svolto dalle vendite all’estero, cresciute del +10,2% a circa € 6 mln.

La progressione è ancora più evidente nel secondo trimestre (+31,6%), favorita dal rafforzamento delle attività di marketing nei paesi a presenza diretta. L’export continua a rappresentare un driver strategico, capace di equilibrare le dinamiche domestiche più mature.

Attualmente VALSOIA è presente in 40 paesi grazie alla collaborazione con i principali player della GDO:

MARGINALITÀ DI VALSOIA:

L’EBITDA è pari a € 7,1 mln (+1,9%), con un EBITDA margin stabile al 12%. L’utile netto si attesta a € 4,2 mln (+3,3%).

Il mantenimento dei margini, in un contesto caratterizzato da forti pressioni sui costi delle materie prime (cacao, grassi vegetali, frutta), è spiegabile con una gestione equilibrata del pricing, l’efficienza nei costi di struttura stabili e il maggiore focus su trade e consumer marketing. In altre parole, VALSOIA ha difeso la redditività nonostante l’aumento degli investimenti pubblicitari e promozionali, grazie anche al buon andamento di prodotti a maggiore marginalità (Loriana, Diete.Tic, gelati).

Il dato assume ulteriore valore se si considera che il confronto avviene con un semestre 2024 già record (+15% EBITDA vs 2023). Questo evidenzia la resilienza della società, capace di mantenere margini elevati anche in un contesto difficile.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI VALSOIA:

La Posizione Finanziaria Netta rettificata è pari a € 20,1 mln, in calo rispetto ai € 28,4 mln di fine 2024. La contrazione non deriva da una fragilità operativa, bensì dagli investimenti industriali per oltre € 4 mln, legati al raddoppio dello stabilimento di Serravalle Sesia.

Tali capex comportano nel breve una riduzione della liquidità, ma sono destinati a produrre benefici tangibili nel medio termine: maggiore capacità produttiva, economie di scala e incremento della marginalità. La solidità patrimoniale resta comunque evidente, con un patrimonio netto di € 90,9 mln e liquidità investita anche in titoli di Stato.

IL COMMENTO DEL PRESIDENTE LORENZO SASSOLI DE BIANCHI:

“Esprimo soddisfazione per la ulteriore crescita dei ricavi della Società e, in particolare, della marginalità anche in questo primo semestre, che si misurava con i risultati record del pari periodo 2024. Lo scenario nel quale operiamo è ancora complesso e caratterizzato da comportamenti dei consumatori tesi a contenere la spesa in un contesto ancora segnato dalle dinamiche inflattive degli ultimi anni. Il livello di competizione nei diversi mercati è pertanto accresciuto con un deciso incremento della pressione promozionale.

L’andamento delle nostre Marche nel tempo, sia salutistiche che food tradizionale, evidenzia tuttavia una rassicurante solidità in termini di performance e di Brand Equity. Siamo molto soddisfatti in particolare del gelato vegetale VALSOIA, che ha visto crescere ulteriormente i volumi e le quote al consumo, stabilendo nuovi record, prossimi all’80% di quota nel mercato vegetale, dopo una già straordinaria stagione 2024. Nuovi importanti traguardi sono stati raggiunti anche dalla piadina Loriana e dal dolcificante Diete.Tic. Le vendite all’estero accelerano ulteriormente, rafforzando la strategia di sviluppo internazionale.

Nel corso di questi primi sei mesi abbiamo aumentato sensibilmente gli investimenti in comunicazione istituzionale e anche in attività di contatto diretto con i consumatori, sia in Italia che in alcuni paesi prioritari esteri. Lo scopo è quello di sostenere ulteriormente i valori delle nostre Marche rassicurando i consumatori rispetto alla maggiore competizione esistente sui mercati del Largo Consumo. Siamo certi che questi nostri sforzi incrementali, anche economici, rappresentino una garanzia prospettica a tutela delle prestazioni delle nostre Marche nel lungo periodo.

Manteniamo alta l’attenzione verso la dinamica dei costi, tutt’altro che stabili, con impennate anche rilevanti così come registrate dal cacao, dai grassi vegetali e dalla frutta.

La solidità finanziaria e patrimoniale della Società ci consente tuttavia di guardare fiduciosi a un futuro sempre rivolto alla crescita, sia per traiettorie organiche che per acquisizioni. Saremo coerenti e costanti nel sostenere questa crescita con metodo e investimenti significativi nelle aree dell’innovazione e della comunicazione, ma anche coraggiosi con progetti di M&A o interni come il raddoppio in corso del nostro stabilimento di Serravalle Sesia, portatore anche di benefici futuri concreti in termini di maggiore marginalità ed efficienza”.

GRAFICO DI VALSOIA:

Dal punto di vista tecnico, il titolo VALSOIA mostra un’impostazione positiva. Dopo una fase di consolidamento, i corsi si stanno avvicinando a una resistenza chiave posta a € 12. Un superamento deciso di questo livello potrebbe innescare nuovi acquisti, rafforzando l’appeal tecnico del titolo. 

RIFLESSIONI:

Il semestre di VALSOIA mette in evidenza più elementi di interesse:

- ricavi in crescita, con un primo trimestre debole compensato da un secondo trimestre più tonico;

- margini stabili, difesi nonostante la pressione dei costi;

- solida struttura patrimoniale, con contrazione della PFN legata a investimenti industriali strategici;

- export in crescita a doppia cifra, driver chiave per la diversificazione e la crescita futura.

Dal punto di vista settoriale, VALSOIA mostra una resilienza superiore alla media, difendendo la redditività e mantenendo un posizionamento competitivo. Tecnicamente il titolo è ben impostato: il superamento della soglia dei € 12 potrebbe rappresentare un trigger decisivo.

Analizzando i multipli, il grafico qui sotto evidenzia che i valori attuali sono più o meno allineati con quanto riportato nella media storica.

In conclusione, VALSOIA conferma di avere prospettive interessanti: marchi forti, crescita internazionale, investimenti industriali e finanziari coerenti. Un mix che lascia intravedere un potenziale interessante per il futuro.

RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI:

PORTAFOGLIO TOTAL RETURN:

L’autore del presente articolo potrebbe detenere i titoli oggetto della sua analisi.
Il nostro giornale rispetta la Carta dei Doveri dell’Informazione Economica clicca qui >>