Da oggi Umberto Cereghini salta dall'altra parte della barricata: da lettore abbonato a redattore di LombardReport.com.
E' successo così per tanti altri nomi illustri del settore della finanza personale e non cito i nomi perché a metterli in fila si costruirebbe un intero plotone di 30 uomini se non una compagnia di 120 soldati.
"Alle glorie d'Italia prepariamo i nuovi eroi" cita il motto che campeggia sopra il portone dell'Accademia Militare di Modena e noi del Lombard dal 1996 facciamo lo stesso mestiere dell'Accademia Militare.
Umberto Cereghini come lettore si nota subito semplicemente perché è uno di quei lettori che è metaforicamente un buco nel tavolo che inghiotte ogni corso, seminario, libro, intervista, video, sistema, software, piattaforma disponibile sul mercato.
E di ogni cosa sa dare spesso giudizi taglienti pur con quell'aplomb che contraddistingue sempre il bravo imprenditore lombardo.
Si vede subito che Cereghini ha un approccio al trading imprenditoriale perché il trading è impresa: da una parte i ricavi, dall'altra i costi e in mezzo ci sono gli investimenti.
E che lo scambio di esperienze, che comporta il ricevere ma anche il dare, è nel settore delle professioni intellettuali un investimento che diventa il cardine di ogni successo. Anzi l'unico investimento vero e proprio oltre al tempo e alla passione ...
Purtroppo nel nostro settore da soli non si va da nessuna parte.
Quindi scrivere sul Lombard significa con una mano dare e con l'altra prendere per il contatto quotidiano con i lettori, con gli altri colleghi, con il mercato.
Il nostro giornale in realtà non vende articoli ma scambia esperienza.
Se ci pensate questi siamo noi.
Emilio Tomasini
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PRESENTAZIONE di Umberto Cereghini
Visto che per alcune settimane mi sono trovato ospite sulle colonne di questo giornale e che da ora vi proporrò con regolarità spunti operativi e considerazioni varie, è giusto che mi presenti a tutti voi lettori.
Sono arrivato qui dopo che per anni ho condiviso con voi il ruolo di abbonato e lettore del LombardReport.com . Francamente mai avrei pensato di trovarmi a condividere idee e pensieri a fianco di nomi che hanno fatto la storia di questo giornale per la professionalità e l’esperienza che mostrano costantemente da anni.
Il mio è stato percorso alquanto strano : da semplice investitore cassettista focalizzato su obbligazioni, fondi ed ETF e con solo qualche puntata spot sul mercato azionario, mi sono ritrovato a fare trading anche intraday su prodotti che solo qualche anno fa pensavo fossero fuori dalla mia portata, e non per una mera questione economica o di propensione al rischio.
La mia professione è ben altra e, sebbene abbia avuto modo di fare diverse esperienze in parallelo alla mia attività, sono e rimango un piccolo imprenditore di quarta generazione.
Ma poi, quella che forse è sempre stata una passione sopita, è emersa con sempre maggior enfasi e negli ultimi quindici anni è cresciuta in modo esponenziale.
A questo mio “sviluppo” hanno contribuito inizialmente alcune persone con cui, quando ancora si andava in banca per fare acquisti e vendite, ho condiviso e ragionato sulle varie operazioni da mettere in pista. Qualcuno è diventato negli anni anche un amico e mi ha aiutato, sulla base della propria esperienza, facendomi capire alcune operatività.
Ma il vero salto di qualità è stato entrare in contatto con il nostro mentore Tomasini, il professore che ho sempre desiderato avere nei miei percorsi scolastici.
E poi, progressivamente, con tutti gli autori che scrivono su queste pagine o che vi hanno scritto in passato.
Tutti, nessuno escluso, chi più chi meno, mi hanno insegnato tutto quello che so e che cerco di utilizzare per scrivere, a mia volta, cose che possano tornare utili a voi che leggete.
Non vi tedio oltre, era solo per salutarvi ufficialmente e magari rispondere ad una domanda più che legittima : “Ma da dove salta fuori questo Cereghini ?”
La butto sul ridere perché ancora mi sembra tutto molto strano … e allora vi rispondo che sono stato reclutato quando improvvisamente mi sono trovato davanti un manifesto in cui lo Zio Sam con la faccia di Emilio Tomasini mi ha puntato il dito dritto in viso dicendomi “I want you”.
E quindi : abile e arruolato !
Ci si vede al convegno di Modena del prossimo 18 Ottobre !
