Con la scadenza tecnica di venerdì 19 maggio 2017 si è concluso il primo anno del servizio opzioni di LombardReport.com, ed è quindi tempo di bilanci.
Abbiamo affrontato dodici mesi di lavoro, in un periodo in cui ad un primo shock di mercato - la Brexit - è seguita una lunga fase laterale con una relativa compressione di volatilità, che se, da un lato, ha giocato a favore della strategia CoverSpread, dall'altro ha completamente inibito l'operatività della strategia DeltaWall, che necessita di movimenti importanti di mercato e alta volatilità implicita per poter avere le giuste condizioni operative di partenza.
La compressione di volatilità ha creato comunque qualche difficoltà anche alla CoverSpread, costringendoci in alcuni momenti a non operare per non rischiare di incassare troppo poco a fronte del rischio sopportato oppure di doversi posizionare troppo in prossimità del mercato, rischiando di essere colpiti da stop per colpa di un normalissimo movimento di prezzo.
A dicembre 2016 abbiamo poi affrontato l'incubo delle strategie non direzionali: un movimento di coda molto repentino e aggressivo, che ci ha costretti ad uno stop importante, e ad una perdita che ha eroso alcuni mesi di lavoro.
Da lì in poi le cose si sono fatte ancora più complicate, dato che la volatilità è crollata e i premi sono diventati talmente risicati da inibire l'operatività per la maggior parte del tempo. Ma abbiamo stretto i denti e proseguito.
Così, in un periodo in cui il mercato non ha regalato nulla e per gli opzionisti si è rivelato molto difficile trovare opportunità, abbiamo aspettato con pazienza il momento giusto per operare, senza mai perdere la concentrazione.
E alla fine, mettendo in campo tutta la nostra esperienza e la nostra sensibilità, con molta umiltà e grande attenzione, il servizio opzioni di LombardReport.com ha messo a segno un nuovo picco dell'equity line, segno che lavorare con metodo e con disciplina alla fine paga.
In figura 1 potete vedere l'equity line cumulata ad oggi in termini percentuali sul capitale di base consigliato nella descrizione del servizio per avere una garanzia di poter operare anche a fronte di eventuali drawdown importanti.
In figura 2 invece è riportata la stessa equity line in euro, riferita al caso in cui si siano utilizzate di volta in volta 4 opzioni long e 4 opzioni short per ciascun ramo della strategia. Va sottolineato il fatto che in questo anno il mercato ben poche volte ci ha permesso di creare un iron condor, costringendoci quasi sempre ad accontentarci di un solo spread verticale.
Continuate a seguirci con fiducia: ci impegneremo sempre al massimo per offrirvi strategie profittevoli a rischio controllato, senza mai esporvi a pericoli inutili e a scommesse prive di senso.
Buon lavoro a tutti
Domenico Dall'Olio