No,non ci interessano le CV della Banca Pop Milano emesse in questi giorni. Sono CV a conversione obbligatoria ad un certo prezzo,naturalmente ben piu' elevato delle attuali quotazioni e reso meno assurdo dal rendimento.
Noi non le consideriamo una valida alternativa di investimento. Meglio,per i convinti rialzisti su BPM,puntare sull'azione che avra' sempre una maggiore liquidabilita'.
Amiamo da sempre le "normali " convertibili.Se la BPM le avesse emesse con strike price ragionevole le avremmo subito sottoscritte e consigliate. Nella peggiore delle ipotesi il capitale sarebbe stato rimborsato a 100..Ma quelle a conversione obbligatoria non presentano queste certezze e mal si coniugano con gli "investimenti a scarso rischio" sui quali cerchiamo di puntare.
Guido Bellosta è un trader privato e potrebbe detenere gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi risultando così in conflitto di interesse con i lettori.
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