Banche in vendita....la lista si allunga


Gli amici che ci seguono mi hanno ricordato i forti investimenti consigliati dal lombardreport.com tra il 1996 ed il 2005 nel settore bancario  e sono sorpresi che ,viste le basse quotazioni, non abbiamo piu' emesso buy da moltissimi anni.

Purtroppo il mercato è imballato, stretto dalle discussioni sulla bad bank(con la solita pesante presenza assillante  di Bruxelles) e dei crediti incagliati. Si aggiunga che fino a poco tempo fa c'erano solo tre banche probabilmente  in vendita: Carige, Monte Paschi e la dimenticata Banca Intermobiliare.

Ora questo manipolo di istituti alla ricerca di un matrimonio trova sulla sua strada anche le 4 banche cadute in dicembre sotto l'azzeramento dei prestiti subordinati e del capitale azionario. Ormai ripulite sulle spalle dei suddetti sfortunati  investitori /risparmiatori -coinvolti spesso incolpevolmente nel possesso dei famigerati bond subordinati-sono anch'esse alla ricerca di compratori.

Si aggiungano  i serrati incontri tra le 4 grandi popolari con i vertici interessati ai nuovi equilibri di comando e non certo concentrati in queste ore nel fare proposte di acquisto delle suddette  sette banche da tempo in odore di cessione.

Il mercato è in mano ai compratori. Tempi duri per massimizzare gli incassi per i venditori. Così si spegano i recenti fortissimi cali di MPS, Carige e-da qualche seduta- anche di BIM scesa sotto 1.96 euro (il 12 settembre era a 3,12 euro...).

Con tali premesse non è facile certamente guadagnare al rialzo. L'analisi tecnica,oltre che quella fondamentale, non da' certo segnale verde. Ecco spiegato il nostro comportamento di attesa e la mancanza assoluta di consigli rialzisti. Comportamento che si sposa con l'azzeramento da moltissimi mesi (da aprile 15)della  quasi totale componente azionaria del portafoglio a scarso rischio del lombardreport.com

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)