Mercati azionari molto deboli quest'oggi.....e noi abbiamo piramidato su...


Poco da dire quest’oggi sui mercati azionari internazionali, molto deboli e con pochi volumi scambiati.

I listini azionari europei hanno chiuso praticamente con un nulla di fatto, con il FTSE-MIB a quota 18.969 in calo dello 0,24% con volumi pari ad un controvalore della metà di venerdi scorso, sempre sotto pressione il settore bancario con MPS che guadagna la palma di peggiore performance odierna con un – 11,04% nel giorno di avvio dell’aumento di capitale che sembra essere di almeno 5 mld. € dopo che anche ieri moltissime filiali del gruppo sono rimaste aperte per contattare e convincere i possessori di bond subordinati a convertire in azioni dell’istituto, Forti cali anche per Unicredit – 4,53%, Banco Popolare – 2,72%, BPM – 2,63%, mentre Intesa Sanpaolo rimane sempre tra i migliori istituti bancari cedendo solo dello 0,75%.

Anche sugli altri listini europei notiamo cali molto contenuti, con l’IBEX spagnolo che perde il – 0,59%, il CAC40 il – 0,25%, l’EUROSTOXX50 intorno alla parità, lo SMI svizzero idem ed infine il DAX che guadagna il + 0,20%  grazie anche al buon dato macro uscito in mattinata sull’IFO ( a 111 punti) appena sopra le attese degli analisti (a 110,4 punti).

Per quanto riguarda i mercati USA anche lì la chiusura è stata marginalmente in attivo per l’indice S&P500 e DOW (+ 0,20% ca.), mentre buona la performance del Nasdaq100 che chiude con un + 0,45% ca.
Nel pomeriggio di oggi era prevista l’uscita del dato macro preliminare sui PMI services di dicembre rilasciato dall’agenzia Markit, dato deludente in quanto uscito a 53,4 contro attese per un 55,2 anche se una nota della stessa società riporta una fiducia più ampia delle aziende per il prossimo anno.

Solo per giovedi 22 dicembre si attendono dati macro di una certa importanza con il GDP del 3° quadrimestre, gli Ordini di Beni Durevoli relativi al mese di novembre ed infine le Spese personali (totali) sempre relative al mese di novembre.

Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario nel quale notiamo una certa lentezza dei titoli nell’andare a target 50%, quindi procediamo a vista e con i piedi di piombo, stringendo un po’ i livelli di STOP, in compenso sul mercato italiano il titolo biotecnologico BB BIOTECH ha rotto al rialzo una “flag” formatasi in un mese circa di contrattazioni e che ci ha consentito di acquistare un secondo lotto. Stringiamo i pugni ed aspettiamo fiduciosi la continuazione della rottura con una bella candela rialzista.

- BB BIOTECH  (CH0038389992)  A  52,15