Piazziamo un buy


Ormai si può già iniziare a parlare di rally natalizio.

La liquidazione dei morti a quanto pare cade in anticipo quest’anno.

Aspettiamo che venga rotto il massimo di 24.636 del Ftse All Share prima di suonare le trombe ma francamente ci stupiremmo se questo non avvenisse.

Oggi piazziamo un ulteriore buy. Dobbiamo piazzarlo, che piaccia no perché è sempre meglio stare a guardare che si fa meno fatica.

Ma questo è il nostro mestiere.

Il Gruppo Retelit e' attivo nella fornitura di servizi di telecomunicazione per operatori nazionali ed internazionali, Internet Service Provider (ISP), Application Service Provider (ASP), enti della Pubblica Amministrazione e grandi aziende. Il network di Retelit consente di erogare servizi su protocollo IP/MPLS e soluzioni di connettività in tecnologia SDH/PDH su tutto il territorio nazionale.

Le azioni Retelit hanno presentato un bilancio 2018 con un ROE al +6.05%. Retelit poi ha dei risultati economici e finanziari del primo semestre 2019, periodo chiuso con ricavi per 37,66 milioni di euro, in aumento del 14% rispetto ai 33,08 milioni realizzati nei primi sei mesi dello scorso anno, principalmente grazie all'incremento dei servizi di telecomunicazione. In aumento anche il margine operativo lordo (+2,9%), che è salito da 14,23 milioni a 14,65 milioni di euro; tuttavia, la marginalità è scesa dal 43% al 39%, in conseguenza a maggiori costi per il personale. La società ha terminato il primo semestre del 2019 con un utile netto di 3,28 milioni di euro, rispetto ai 2,16 milioni contabilizzati nei primi sei mesi dello scorso anno. A fine giugno la posizione finanziaria netta era positiva per 1,14 milioni di euro, anche se in peggioramento rispetto ai 12,74 milioni di inizio anno. Lo scorso semestre Retelit ha effettuato investimenti per 10,3 milioni di euro.   Il management di Retelit ha confermato le stime per il 2019. I vertici prevedono di poter chiudere l'esercizio con un fatturato compreso tra i 76 e gli 80 milioni di euro e un margine operativo lordo tra i 29 e i 33 milioni di euro rispetto ai 32.43  milioni del 2018. A fine anno la posizione finanziaria netta dovrebbe essere positiva e compresa tra i 17 e i 21 milioni di euro, dopo investimenti compresi tra i 22 e i 28 milioni.

Secondo gli analisti fondamentali il titolo è scontato rispetto al fair value di un valore tra il 20% e il 30%.

Tecnicamente ha rotto una fase di congestione di tipo simmetrico sul mensile mentre sul daily accumula volumi e uncina al rialzo.

COMPRIAMO 1.69 STOP.