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Piano Bar : Quadro Tecnico del 2024-02-25


Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci

Piano Bar di Virginio Frigieri                                                                 25/02/2024

Indici Americani

I tecnologici continuano a guidare il rally del mercato azionario. Questa settimana si è distinto Nvidia. Questo non è bastato comunque a far raggiungere nuovi massimi tanto al Nasdaq Composite quanto al Nasdaq 100. Ci saremmo aspettati con tutta l’eccitazione che circondava la pubblicazione degli utili Nvidia una A/D di 10 o 15 a 1. Invece c’erano meno di due azioni al rialzo per ogni azione in ribasso. Il NYSE alla fine ha chiuso con un rapporto A/D di 1,59:1 che non è assolutamente eccezionale ed anche sul fronte dei volumi il volume al rialzo del NYSE è stato il 57,3% contro un volume al ribasso del 42,7%

A parte l’andamento delle borse se ci mettiamo anche le preoccupazioni espresse da Jerome Powell all’inizio di febbraio sul debito pubblico  c’è da ritenere che prima o poi qualcuno si farà del male…parecchio male! Giusto per non annoiarvi troppo cito solo pochi dati. Nel 2010 gli Stati Uniti avevano ancora un rapporto debito/PIL del 60% e nell’arco di tre lustri questo rapporto è raddoppiato portandosi al 120%. Agli attuali tassi di interesse con un debito arrivato a 34,2 trilioni di dollari gli Stati Uniti devono trovare mal contati più di 1000 miliardi di dollari solamente per pagare gli interessi di un anno sul debito. Di nuovo a conti della serva siamo tra i 2 e i 3 miliardi di dollari al giorno!. E’ del tutto evidente che il Rè è nudo, ma la forsennata compiacenza degli investitori fino ad ora ha retto il gioco e quindi… finché dura… avanti così verso la catastrofe, ma con ottimismo!... poi arriverà il giorno del bambino che punta il dito e dice ad alta voce che “Il Rè è nudo!!”. E allora ne vedremo delle belle.

S&P500

L’S&P500 nella seduta di venerdì ha registrato un gap in apertura salvo poi chiudere al di sotto del prezzo di apertura e sostanzialmente piatto rispetto alla chiusura di giovedì. Le azioni galleggiano sull’esuberanza, che si inverte sempre dopo aver raggiunto un estremo. Il sondaggio dei consulenti dell’intelligence di questa settimana mostrano che la percentuale rialzista impegnata (tori / (tori+orsi)) è aumentata ad un nuovo massimo pari al 78% un valore che viene considerato nel quadrante dell’avidità estrema. Parallelamente il consenso rialzista di Market Vane è salito a 66 che è il valore più alto dal 3 gennaio del 2022 quando segnò 67. Da allora a Ottobre dello stesso anno l’S&P500 perse il 25%.

Dow Jones Industrial

Anche il Dow Jones ha registrato un gap rialzista in apertura sia giovedì che venerdì. La differenza è che l'indice ha chiuso al limite inferiore del range giornaliero di venerdì  che è relativamente ristretto, mentre rimane aperto il gap di giovedì che è più ampio.

E’ presto per dire che l’onda B è conclusa ma la sensazione è che siamo agli sgoccioli.

Nasdq100

Il Nasdaq 100 è stato ancora più debole dell’S&P500 salendo in apertura e chiudendo la sessione in ribasso di 67,09 punti.

Russell 2000

Anche l'indice Russell 2000 ha registrato un rally venerdì, ma i prezzi restano al di sotto sia del massimo di 2.062,80 del 15 febbraio che del massimo di 2.071,78 dollari del 27 dicembre. Ora se l’indice riesce a far fuori il massimo di dicembre dovremo cambiare le etichettature. Se invece si limiterà a chiudere il gap senza infrangere il massimo del 15 febbraio allora è probabile che vedremo partire l’onda 3 ribassista.

Previsioni di Borsa : Bond USA rendimenti e prezzi

Il contratto future sui bond a lungo termine del Tesoro USA è sceso a 117,11 in intraday nella seduta del 22 febbraio. La sessione di venerdì ha visto un solido rally e questo è il primo segnale che può farci pensare che l'onda 2 o B al ribasso sia effettivamente finita. L'aumento dal minimo di ieri osservato sui grafici a 1 o 2 ore mostrano tre onde e quindi voglio ancore essere prudente, ma se quelle tre onde diventeranno 5 allora saremo di fronte ad un’onda impulsiva. Questo segnalerebbe che i prezzi delle obbligazioni si stanno dirigendo più in alto. Una rottura di 117,11 significherà al contrario che abbiamo avuto troppa fretta di considerare chiusa l’onda 2 o B che sia e a quel punto i prezzi punteranno dritti all’area dei 116 punti.

Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD

Non c’è niente di nuovo da aggiungere sul Dollar Index su cui confermo la mia vision ribassista.

Per riassumere: un rally di sette onde da 100,617, il minimo dell'onda 1 del 28 dicembre, potrebbe rappresentare l'intero progresso per l'onda 2 poiché sette onde rappresentano un modello in controtendenza. Il massimo di 104.976 del 14 febbraio è molto al di sopra del ritracciamento di Fibonacci .63 (5/8) dell'onda 1 al ribasso. Il calo rispetto al massimo della scorsa settimana non è ancora un impulso chiaro, ma sono fiducioso sul fatto che presto l’onda 3 prenderà forma e porterà i prezzi sotto quota 98. Se l'onda 2 non è ancora terminata, il prossimo obiettivo circonda il livello 105.908. Il livello chiave che invaliderebbe il modello ribassista del dollaro USA è il massimo di 107,348 del 3 ottobre.

Metalli Preziosi

Oro:

L’impressione sull’oro è che i prezzi stiano iniziando la prossima ondata di avanzamento all'interno dell'onda (iii) di [iii] di 3. Una terza ondata a più gradi di tendenza implica un forte avanzamento. I prezzi dovrebbero salire facilmente, con la prossima spinta che porterà a nuovi massimi storici, superando il picco di 2135,40$ del 4 dicembre. Questa ondata potrebbe inizialmente superare i $ 2250,00 e c'è un  potenziale rialzista anche maggiore.

Ovviamente tutto il discorso vale se i due minimi segnalati sul grafico reggono. Il cedimento di uno o entrambi quei livelli ci costringerà a rivedere il nostro modello. Appena avremo qualche ulteriore conferma aumenteremo le posizioni long.

Platino:

Il fatto che l’onda 2 abbia ritracciato l’85,4% di onda 1 e il rialzo di questa settimana, mi fa propendere per un’onda c troncata per quando non frequente e che il platino possa essere già all’inizio di ond3. Aspettiamo qualche altra conferma e poi proveremo a piazzare un lotto long.

Silver:

Anche sull’argento aspettiamo che i prezzi salgano più in alto per incrementare le poszioni.

alla prossima