Da oggi a lunedì 3 novembre sarà possibile sottoscrivere in pre-collocamento presso gli intermediari specializzati le obbligazioni MAIRE 13.11.2030 (ISIN XS3207981161) con rendimento minimo garantito del 4% e taglio minimo di 1.000 euro. Di solito a livello di marketing finanziario quando si parla di rendimento minimo garantito in fase di pre-collocamento il pubblico si aspetta un cincinino in più da qui alla fine del collocamento per renderlo più sexy.
L’obbligazione sarà collocata fino ad esaurimento (base 200 milioni fino ad un ammontare massimo di collocamento di 300 milioni). L’offerta al pubblico degli altri umani però parte ufficialmente martedì 4 novembre 2025 e dura fino al 10 novembre 2025, salvo chiusura anticipata. Quindi oggi (lunedì 3) siamo di fatto nella fase immediatamente precedente all’apertura al pubblico. da qui capite se il vostro intermediario è "specializzato" oppure no ...
Alla luce della buona reputazione della società (rating EthiFinance BBB stabile), del tasso e della scadenza a soli cinque anni, l’obbligazione risulta interessante soprattutto in ottica da cassettista. Dobbiamo considerare però che Maire ha la facoltà di rimborso anticipato dal terzo anno in poi e che è tassata al 26% essendo una emissione di una azienda industriale e non un titolo di Stato.
Un BTP con scadenza analoga rende circa il 2,70% e le DOLOMITI ENERGIA, recentemente collocate, hanno un rendimento a scadenza del 3,30% ma Dolomiti è utility molto domestica; qui prendi un po’ più di rischio industriale e ti pagano per farlo.
Il titolo (ISIN XS3207981161), oltre ad essere senior, è anche sustainability-linked: se MAIRE non centra i target di decarbonizzazione al 31/12/2028, la cedola sale (step-up). Quindi 4% è un minimo iniziale sempre in attesa del ritocchino come marketing finanziario comanda.
MAIRE, precedentemente denominata MAIRE TECNIMONT, è quotata in borsa dal 2007. La società è attiva nel settore ingegneristico, tecnologico ed energetico, con competenze specifiche nell’impiantistica (in particolare nel settore degli idrocarburi), nella chimica verde e nello sviluppo di tecnologie per la transizione energetica.
Sarà quotata su MOT e Lussemburgo quindi questo fa sì che ci sarà una liquidità decente per un retail.
Il ricavato serve soprattutto a rifinanziare debito a condizioni migliori, non perché siano in affanno: è un uso del debito abbastanza ordinato. A livello di bilancio 2024 l’azione Maire (SIMBOLO MAIRE) ha una buona situazione patrimoniale con un indicatore sintetico Piotroski di 7 su 9 e un interest coverage di 10.88, un cash to debt di 1,73 anche se il debt to equity è di 1.11. A livello reddituale abbiamo un margine operativo lordo sul fatturato del 6,52% e un ROIC – WACC che vale la pena di essere mostrato perché sicuramente tranquillizzante per un industriale:
CONCLUSIONI: l’azienda non è un bancario o un assicurativo ma è una azienda industriale solida e l'obbligazione ISIN XS3207981161 rende un tantino in più di un BTP pari scadenza anche se la tassazione è al 26% piuttosto che al 12%. Per gli amanti del genere si può fare ed è purtroppo il massimo di quello che passa il convento per pari scadenza e rischio sull'obbligazionario.
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