Il rally di Natale storicamente si manifesta tra gli ultimi cinque giorni di Borsa dell’anno e i primi due del nuovo anno. Infatti secondo lo Stock Trader’s Almanac questa finestra di sette sedute ha realizzato nel lungo periodo un rialzo medio di circa l’1,3%, chiudendo in territorio positivo in quasi l’80% dei casi. Poi ovviamente se girate su Internet troverete decine di altre strategie, come quelli che comprano il 2 del mese di dicembre e vendono a gennaio oppure quelli che comprano il terzo lunedì di gennaio e vendono dopo la Befana. Ma poco importa perché dovreste testare cosa comprare e quando e a che prezzo e quindi diciamo che in generale siamo in un periodo dell’anno fortunato.
BANCA MPS: sta rompendo i massimi della congestione e tenuto conto del periodo positivo dovrebbe volare
DANIELI: ci hanno regalato l’uscita e giustamente siamo usciti ma la congestione è deliziosa. Vediamo fin dove scende ed eventualmente rientriamo.
POSTE ITALIANE: in gran forma, ma che pazienza !
FERRETTI: è partita, ma di nuovo c’è voluta la pazienza di Giobbe
UNICREDIT: spettacolare
TENARIS: per gli amanti dell’ICT trading un bel trade sul 50% del ritracciamento dell’ultimo movimento rialzista con volumi ai massimi. Noi aspettiamo barra rialzista.
Ma veniamo alle azioni USA:
PALANTIR: sembra ripartire
REGENERON: troveremo il coraggio di comprarla prima o poi ?
TESLA: ci viene voglia di comprare nel pomeriggio, trade rischioso ma ci sta tutto, maggiori dettagli prima dell’apertura di wall street in base a come va il mercato
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
Il nostro giornale rispetta la Carta dei Doveri dell’Informazione Economica clicca qui >>
Informativa metodo clicca qui >>






