Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

Strategie Value: analisi del FY 2024 per WINMARK CORP


Tra le società USA sotto osservazione, torniamo ad approfondire WINMARK CORP, un titolo che da tempo figura tra quelli segnalati dalla rubrica.

Il suo modello di business resta unico nel panorama azionario: incassa royalties dai negozi affiliati che operano nel settore del resell, ovvero la vendita di oggetti usati (abbigliamento, strumenti musicali, articoli sportivi, ecc.). L'attività si sviluppa attraverso cinque brand, tutti concentrati nel mercato USA.

RICAVI DI WINMARK:

Nel 2024, WINMARK ha registrato un leggero calo del fatturato, che si è attestato a $ 81,29 milioni, segnando un -2,3% rispetto all’anno precedente.

Scendendo nel dettaglio, si conferma il trend di progressivo abbandono del segmento leasing, i cui ricavi sono crollati da $ 4,77 milioni a $ 1,81 milioni di dollari. Il core business, ovvero le royalties, non è riuscito a compensare del tutto questo declino, salendo solo marginalmente da $ 78,48 milioni a $ 79,48 milioni di dollari.

Come ampiamente annunciato, il management ha scelto di uscire definitivamente dal segmento leasing, decisione ormai formalizzata a fine 2024.

L’analisi degli ultimi tre mesi dell’anno mostra un lieve rallentamento del trend di crescita: nel Q4 2024, il fatturato è sceso a $ 19,55 milioni (-0,3% rispetto ai 20,04 milioni del Q4 2023). Depurando i dati dalla componente leasing, il comparto royalties è rimasto sostanzialmente invariato (-0,1%).

WINMARK ha comunque proseguito nell'espansione della propria rete, con 31 nuovi negozi, raggiungendo quota 1.350. Tuttavia, come evidenziato nel grafico successivo, l’incremento delle unità non ha ancora portato a un aumento della produttività media per punto vendita.

Al momento, risultano inoltre 79 trattative di affiliazione in corso, segnale di una domanda ancora presente per il modello di business della società.

MARGINALITÀ: UNA REDDITIVITÀ CHE NON DELUDE

Sul fronte della marginalità, il quadro resta in linea con il passato. Trattandosi di un business basato sulle royalties, WINMARK non ha strutturalmente grandi costi operativi e questo si riflette in margini sempre elevati.

Il lieve miglioramento degli indicatori di redditività osservato nel 2024 è molto probabilmente legato alla riduzione del peso del leasing nei ricavi totali, a conferma della capacità della società di generare utili in modo estremamente efficiente.

FLUSSI DI CASSA: UNA MACCHINA DA LIQUIDITÀ

L’assenza di investimenti significativi e il margine operativo molto elevato rendono WINMARK una macchina da cash flow. Anche nel 2024, come già accaduto nel 2023, il massiccio piano di buyback degli anni passati non è stato ripreso.

Nonostante ciò, la società ha comunque distribuito dividendi per ben $ 38,9 milioni, confermando la generosità verso gli azionisti e il costante focus sulla remunerazione del capitale.

IL GRAFICO DI WINMARK:

Negli ultimi mesi, il titolo WINMARK è stato colpito da una pesante fase ribassista. La violazione del livello chiave di 300 dollari potrebbe aprire ulteriori spazi di discesa.

RIFLESSIONI:

Sui fondamentali, i multipli di valutazione attuali restano elevati in termini assoluti ma non in termini relativi.

Questo non è sorprendente, dato il modello di business altamente redditizio e la stabilità della società. Tuttavia, è improbabile che WINMARK possa accelerare la propria crescita oltre i ritmi attuali.

WINMARK rimane un’azienda solida, con una gestione oculata ed un modello di business che continua a generare valore. La politica di dividendi, che ha permesso agli azionisti di incassare 41,65 dollari per azione nel corso degli anni, ne è la testimonianza più chiara.

Il valore del titolo è innegabile ma occorre prestare attenzione alla componente esogena del mercato...

RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI:

PORTAFOGLIO TOTAL RETURN:

L’autore del presente articolo potrebbe detenere i titoli oggetto della sua analisi.
Il nostro giornale rispetta la Carta dei Doveri dell’Informazione Economica clicca qui >>