Se è vero che il termine ‘ossimoro’ indica una figura retorica che consiste nell’accostamento di due concetti in forte antitesi fra loro, in questo nuovo Certificato di Barclays l’apparente contraddizione la troviamo nella barriera/rendimento.
Vale a dire che abbiamo una barriera al 30% sia per il capitale che per il flusso cedolare, con un rendimento del 12% p.a. (1% mese).
E il fatto che i sottostanti siano i ‘soliti’ titoli bancari che ben conosciamo, e non titoli ‘strani’ o particolarmente volatili, suscita d’acchito una certa impressione.
Credo perciò che ci troviamo di fronte ad un caso unico, nel senso che esistono altri certificati con barriere così profonde , ma nessuno con un rendimento simile e con questa tipologia di titoli.
Questo senza trucchi o insidiose alchimie finanziarie, ma grazie alla capacità dell’emittente che ha saputo cogliere particolari momenti di spike di volatilità.
XS3052737759
Certificato che verrà emesso lunedì 23 e che farà fixing/strike mercoledì 25 Giugno.
SOTTOSTANTI:
BPM/ BPER/ MPS/ COMMERZBANK.
Rendimento: 1% mese (12% p.a.)
Barriere: 30% sia per il capitale che per le cedole memory
Autocall dal terzo mese con trigger 95%, e successivo step down -1% al mese
Durata triennale: scadenza 3/7/’28 (valutazione finale 26/6/’28)
Volatilità implicita media: 34,7%
Che dire di più? In un periodo storico di guerre commerciali con i dazi e di guerre vere con le armi, penso che passare l’estate con prodotti finanziari ultradifensivi possa essere una scelta ottimale o un’opportunità da valutare, senza rinunciare ad un congruo rendimento.
Paolo Vandelli
L’autore del presente articolo potrebbe detenere i titoli oggetto della sua analisi.
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