Proseguendo l’analisi delle semestrali recentemente pubblicate, approfondiamo quanto accaduto ad una delle più storiche segnalazioni della rubrica.
Technogym, fondata nel 1983 da Nerio Alessandri, è considerata il “Wellness Company” leader mondiale nella fornitura di attrezzature, software e servizi digitali per il fitness, il benessere e la prevenzione. Presente in oltre 100 Paesi e partner ufficiale di eventi sportivi globali (tra cui le prossime Olimpiadi di Milano Cortina 2026), l’azienda ha saputo trasformare il concetto di allenamento da semplice attività fisica a esperienza personalizzata, grazie all’integrazione tra hardware, piattaforme digitali e intelligenza artificiale. Oggi il marchio non è solo sinonimo di qualità e design, ma anche di capacità di anticipare i trend globali, come la crescita del segmento Healthness™, il pilates e l’allenamento della forza.
RICAVI DI TECHNOGYM H1 2025:
Il primo semestre 2025 ha visto ricavi consolidati per € 458,8 mln, in crescita del +14,1% rispetto agli € 402,1 mln dello stesso periodo 2024 (+14,4% a cambi costanti).
BtoB: € 363,5 mln (+15,1%), grazie alla forte domanda di soluzioni professionali per club, hotel e aziende.
BtoC: € 95,3 mln (+10,4%), spinto dall’espansione del canale retail (+48,4%) e da pop-up store in location strategiche come Porto Cervo e Ibiza.
A livello geografico, spicca la crescita delle Americhe (+20,2%), sostenuta da Nord America e LATAM, seguita da Europa (+15,4%) e Italia (+18,2%). L’APAC cresce moderatamente (+2,4%), ma consolida il trend positivo.
Dietro queste cifre c’è una strategia chiara: ampliamento dell’offerta premium (Artis Luxury), ingresso in nuovi segmenti in espansione (Pilates con Technogym Reform) e potenziamento della rete distributiva tradizionale e digitale.
MARGINALITA’ DI TECHNOGYM H1 2025:
L’EBITDA Adjusted raggiunge € 84,8 mln (+27,2%), con margine al 18,5% (dal 16,6%). Il miglioramento è dovuto a:
- mix di prodotto ad alta marginalità (premium, soluzioni AI-based);
- ottimizzazione dei costi tramite rinegoziazioni con fornitori e reingegnerizzazione dei prodotti;
- incremento dei volumi, in particolare nel BtoB.
Il Risultato Operativo Adjusted sale a € 56,6 mln (+40,9%), mentre l’utile netto adjusted tocca € 43,6 mln (+34,4%).
FLUSSI DI CASSA DI TECHNOGYM H1 2025:
Il primo semestre 2025 conferma la capacità di Technogym di trasformare la redditività in cassa sonante, con un Flusso di cassa Operativo a € 62,1 mln, in miglioramento rispetto ai € 57,4 mln dello stesso periodo 2024. Il grafico evidenzia un trend stabile di rafforzamento del flusso operativo, sostenuto da tre driver principali:
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- Maggiore generazione di cassa dalla gestione operativa, alimentata dall’incremento dei volumi e da un mix di prodotto più profittevole.
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- Ottimizzazione del Capitale Circolante Netto, con una gestione più snella di crediti e magazzino, a fronte di ricavi in espansione.
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- Investimenti ricorrenti mirati per € 17,9 mln, concentrati sull’internalizzazione di processi produttivi strategici nella filiale slovacca, con l’obiettivo di migliorare qualità e marginalità.
Gli investimenti non ricorrenti (pari a € 5,9 mln) sono stati invece destinati a progetti di potenziamento produttivo e al rinnovamento di boutique store in piazze strategiche.
La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2025 è positiva per € 84,1 mln, ma in calo sia rispetto ai € 160,1 mln di fine 2024 sia agli € 93 mln circa registrati a fine H1 2024. Il calo è attribuibile principalmente alla distribuzione di dividendi, agli investimenti e al pagamento di imposte più elevate (€ 26,5 mln). Da segnalare l’attivazione di una linea di credito revolving a breve per € 30 mln, scelta funzionale a preservare la liquidità operativa.
La situazione patrimoniale è assolutamente molto solida.
GRAFICO DI TECHNOGYM:
L’analisi tecnica evidenzia un trend rialzista consolidato, con i prezzi in territorio inesplorato.
La progressione avviata a inizio 2024 non mostra segni di inversione strutturale, ma dopo un rally così esteso è fisiologico considerare punti di consolidamento.
DICHIARAZIONI DI NERIO ALESSANDRI:
«Dopo un ottimo 2024, Technogym continua a crescere anche nel primo semestre del 2025. Il wellness, la salute e la ricerca di una sana longevità rappresentano priorità crescenti per individui e governi. Nonostante le incertezze geopolitiche, investiamo nell’innovazione a 360°, dall’AI ai programmi di precision training, entrando in nuove discipline come il Pilates e rafforzando il segmento premium. Guardiamo con fiducia al futuro, continuando a creare valore e promuovere l’healthy longevity a livello globale».
OUTLOOK:
Technogym prevede per il 2025 di centrare gli obiettivi di crescita sostenibile, con aumento del fatturato, miglioramento della redditività e solida generazione di cassa. L’ecosistema basato su intelligenza artificiale, in grado di raccogliere e interpretare milioni di dati, rappresenta un vantaggio competitivo unico, permettendo all’azienda di crescere più velocemente del mercato di riferimento.
RIFLESSIONI:
Technogym conferma di essere un campione mondiale del wellness, con fondamentali in netto miglioramento: ricavi record, margini in espansione, generazione di cassa solida e posizione finanziaria ancora positiva nonostante una politica di dividendi generosa. La diversificazione geografica, l’ampiezza del portafoglio prodotti e la capacità di innovare costantemente rafforzano una posizione di leadership globale difficilmente insidiabile.
Anche l’analisi dei multipli conferma il quadro: il rialzo delle quotazioni riflette il progressivo miglioramento dei fondamentali, con valori che oggi risultano in linea con le medie storiche.
Tuttavia, la dinamica borsistica ha premiato ampiamente la società, con un total return superiore al 100% (dividendi inclusi) e quotazioni su livelli mai toccati in precedenza.
Per questo, ai soli fini prudenziali, può essere saggio valutare l’inserimento di un take profit intorno ai € 13 per salvaguardare i guadagni accumulati, senza rinunciare alla prospettiva di lungo termine che il titolo continua ad offrire.
RIEPILOGO SEGNALAZIONI:
PORTAFOGLIO TOTAL RETURN:
L’autore del presente articolo potrebbe detenere i titoli oggetto della sua analisi.
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