Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

Strategie Value: analisi dell'H1 per ULTA BEAUTY



 

ULTA BEAUTY è una delle segnalazioni più longeve della nostra rubrica, seguita da anni per la solidità del modello e la costanza della performance.

Fondata nel 1990, è oggi il più grande retailer specializzato nel beauty negli Stati Uniti, con un’offerta integrata che spazia dalla cosmesi al trattamento capelli, skincare e fragranze. La rete commerciale conta 1.473 store a fine Q2 2025 (più 500 corner nei punti vendita Target), oltre agli 83 punti vendita Space NK in UK e Irlanda acquisiti nel luglio scorso.

Il programma fedeltà Ultamate Rewards ha raggiunto circa 43 mln di membri, responsabili di oltre il 95% delle vendite, confermando il vantaggio competitivo di ULTA in un settore che negli USA vale più di $ 100 mld e continua a crescere stabilmente.

RICAVI DI ULTA BEAUTY H1 2018-25:

Le vendite nette nel primo semestre 2025 sono aumentate del 6,8% raggiungendo i $ 5,64 mld rispetto ai $ 5,28 mld dell’anno precedente

I driver di questa crescita sono riconducibili a:

+4,7% di vendite comparabili, sostenute da un aumento sia dello scontrino medio (+2,6%) che del numero delle transazioni (+2,1%),

- l’acquisizione di Space NK,

- il contributo dei nuovi punti vendita, con un incremento netto di 62 unità rispetto all’H1 2024.

- Il dato di same store sales conferma un ritorno alla crescita organica dopo un 2024 molto più debole, dimostrando che ULTA ha recuperato slancio commerciale.

MARGINALITÀ ULTA BEAUTY H1 2018-25:

La marginalità lorda si è attestata al 39,1% dei ricavi, in miglioramento rispetto al 38,8% del 2024 grazie a una migliore gestione delle scorte e a un margine commerciale più alto.
L’utile operativo si è mantenuto solido a $ 746,6 mln (13,2% dei ricavi), leggermente in calo rispetto al 13,8% dello scorso anno.

L’utile netto è sostanzialmente stabile a $ 565,9 mln (vs $ 565,7 mln H1 2024), ma l’EPS ha beneficiato del buyback, salendo a $ 12,49 dai $ 11,78 dello scorso anno.

In sintesi, la redditività resta elevata e coerente con i target di lungo periodo, pur con qualche pressione sui costi operativi (SG&A +10,8%).

FLUSSI DI CASSA ULTA BEAUTY H1 2018-25:

I flussi di cassa operativi nel semestre si sono attestati a $ 316,5 mln, in calo rispetto ai $ 358,9 mln del 2024, principalmente per l’incremento degli stock (+$ 366 mln) destinati a sostenere nuove aperture e il lancio di brand.

Sul fronte finanziario, il vero protagonista è il piano di buyback:

- nel complesso dell’H1 2025 le azioni riacquistate sono state 1,2 mln per un controvalore di $ 492 mln

- restano disponibili $ 2,5 mld sul piano complessivo da $ 3 mld lanciato nell’ottobre 2024.

Un impegno significativo che sostiene EPS e quotazioni, segnalando fiducia del management nella solidità del business.

LE PAROLE DEL CEO KECIA STEELMAN:

«Il team di Ulta Beauty ha ottenuto risultati solidi nel secondo trimestre, con una crescita delle vendite comparabili del 6,7%. L’eccezionale performance dei ricavi, trainata dalla crescita in tutte le principali categorie, ha sostenuto l’aumento della quota di mercato e una redditività superiore alle attese.

Sono orgogliosa dell’impegno collettivo del team Ulta Beauty nel garantire esperienze eccellenti ai nostri clienti, sia nei negozi che sui nostri canali digitali.

Guardando al futuro, restiamo impegnati nell’attuazione della nostra strategia Ulta Beauty Unleashed e nel rafforzamento del nostro modello operativo. Le previsioni per il resto dell’anno riflettono sia la solidità dei risultati ottenuti finora sia la prudenza riguardo a come potrebbe evolvere la domanda dei consumatori nella seconda metà dell’anno. Nonostante le incertezze di breve periodo, restiamo concentrati su ciò che possiamo controllare e sull’esecuzione eccellente, per offrire un’esperienza Ulta Beauty davvero unica».

GUIDANCE DI ULTA BEAUTY:

Alla luce dei risultati del semestre, il management ha rivisto al rialzo la guidance FY 2025:

- Ricavi attesi a $ 12,0 – 12,1 mld (vs $ 11,5 – 11,7 mld precedente),

- Comparable sales attese tra +2,5% e +3,5% (vs 0%-1,5%),

- EPS atteso tra $ 23,85 – 24,30 (vs $ 22,65 – 23,20 precedente),

- Margine operativo al 11,9% – 12,0%, leggermente migliorato.

Una revisione positiva che dimostra la fiducia del management sulla seconda parte dell’anno, nonostante le cautele espresse sulla volatilità della domanda.

IL GRAFICO DI ULTA BEAUTY:

Il superamento della resistenza in area $ 530 rimane il punto chiave. Le ultime due volte il titolo è stato respinto, ma oggi la struttura tecnica appare più costruttiva, con volumi in crescita e trend di medio periodo positivo.

Il titolo ha sfiorato l'area $ 490, livello segnalato come potenziale take profit, ma la forza mostrata dai fondamentali e l’azione del buyback rendono ancora credibile un potenziale test verso nuovi massimi storici.

RIFLESSIONI:

A seguito della pubblicazione dei positivi risultati di ULTA BEAUTY, il mercato ha reagito con entusiasmo nell’immediato, salvo poi correggere bruscamente il giorno seguente. La volatilità è proseguita nelle sedute successive, ma le quotazioni hanno mostrato una resilienza notevole riuscendo a recuperare rapidamente. È un comportamento tipico delle fasi in cui i titoli si trovano a ridosso di livelli tecnici importanti: ogni notizia positiva diventa un catalizzatore per accelerazioni, ma al tempo stesso rappresenta l’occasione per prese di profitto da parte di chi aveva posizioni accumulate nei mesi precedenti.

Il quadro resta complessivamente positivo. I numeri pubblicati hanno battuto le attese e il management non si è limitato a confermare le guidance, ma ha rivisto al rialzo le stime su ricavi, comparable sales ed EPS. Un segnale di fiducia che contribuisce a consolidare l’idea di un modello di business resiliente anche in un contesto macro non privo di incognite. In questo scenario, la strategia operativa resta invariata: sulla posizione è ancora aperto il take profit. Finché il mercato spinge e il trend rimane intatto, conviene rimanere dentro; al tempo stesso è evidente che occorre mantenere un approccio vigile e disciplinato, perché l’eventuale fallimento di un break-out sui massimi potrebbe riportare con sé correzioni anche profonde.

Dal punto di vista delle valutazioni, i multipli meritano un’analisi più attenta.

Nonostante la performance recente, l’EV/EBITDA e il P/E rimangono su livelli in linea con la media storica e non segnalano eccessi di sopravvalutazione. Anzi, rispetto ad altri player del retail, ULTA mantiene un profilo più equilibrato, con la crescita degli utili supportata da buyback consistenti e da una base clienti fidelizzata che garantisce visibilità sui flussi di cassa futuri. Questo rafforza l’idea che ULTA non si trovi in una fase di bolla, ma rappresenti piuttosto una storia di crescita credibile in un settore caratterizzato da resilienza della domanda.

Il riferimento tecnico ai $ 530 rimane cruciale: le ultime due volte che il titolo si è affacciato su quell’area è stato respinto con decisione, innescando correzioni ampie. Oggi però il quadro appare diverso: la media mobile di lungo periodo è tornata positiva e la struttura grafica suggerisce che il mercato stia costruendo le basi per un potenziale break-out verso nuovi massimi storici. Se ciò dovesse concretizzarsi, ci troveremmo davanti a una conferma importante della solidità del trend di medio-lungo termine.

In sintesi: il gain va protetto, ma la forza dei fondamentali, la politica di buyback aggressiva e la fedeltà della clientela confermano che ULTA Beauty resta un titolo da cavalcare. La gestione del rischio sarà la chiave per non trasformare un’ottima operazione in una trappola in caso di inversione.

RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI:

PORTAFOGLIO TOTAL RETURN:

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