Siamo apparsi regolarmente su:

Il futuro è inconoscibile. Ma questi analisti cercano di....


Una delle piu' difficili ed arrischiate previsioni sulle future quotazioni concerne l'oro. Il metallo giallo è in balia di tumultuosi eventi. Una probabile manipolazione del mercato effettuato da mani vicine alle "mani forti" statunitensi, manipolazione che sembra ancor piu' presente sul mercato argentifero, Un generale disprezzo nei confronti dell'oro da parte di quella comunita' finanziaria che non è riuscita a godere del rialzo da 250 dollari a 1900(anzi implorava di non lanciarsi nell'acquisto nel 2000 ed apprezzava le vendite che facevano le banche centrali inglesi e svizzere quando le quotazioni 15 anni fa erano sui minimi di 250 dollari) e gongola ora vedendo le quotazioni scendere da tre anni fino a 1180 dollari/oncia..(Avete notato il tono trionfalistico di certi giornali finanziari italiani quando l'oro perde quota? e' una costante!)

Il lombardreport.com ha sempre avuto una chiara linea operativa dal 2000. Rialzo,rialzo,rialzo da 250 $ di 14 anni fa (chi si ricorda i primi acquisti di Agnico Eagle a 8 /10 $ e le relative convertibili in $ o le mitiche Novagold ?) fino a 1850/ 1900 $ segnati dopo 12 anni e poi,scattato il trailing stop loss del 10% a 1650/ 1700 ,fase DI ATTESA ancora in atto .
Analoga situazione per l'argento dove,quando avverra' nuovamente un rialzo, questi sara' ancor piu' forte di quello aureo. Questo metallo bianco infatti scende da 48 $ e vale 16$. Ma anche qui non abbiamo ancora segnali di intervento.

Alcuni analisti pero' si lanciano coraggiosamente in previsioni sull'oro per il 2015. Le hnno a pubblicate su gold-eagle che ha riportato un interessante pezzo di http://goldsilverworlds.com.

Riportiamo alcuni giudizi.

Jeffrey Nichols di Rosland Capital pensa che l'oro tra un anno sara' su basi "considerably higher".

Marc Faber reputa possibile quota $ 3648 per il 2018.

Gary Christenson,autore del libro"Gold Value and Gold prices from 1971 to 2012" dice che il metallo potrebbe toccare nuovi massimi tra il 2015 ed il 2016 sulla base delle serie storiche da lui investigate .

Commerzbank si attende un minimo di 1125 $ nel secondo trimestre del prossimo anno.Il timore del rialzo dei tassi USA potrebbe spingerlo anche sotto 1100$.Ma una volta iniziato il rialzo il rimbalzo avverrebbe grazie alla domanda cinese e degli ETF

Doug Porter,capo analista di BMO si attende un prezzo medio vicino all'attuale. 1190 $.

Erica Rannestad di Thomson Reuter GFMS si attende un prezzo medio di 1175$

TD Securities ricorda saggiamente che il prezzo dell'oro non potra' contare sui petrodollari.Ed inoltre la crescita in Europa e Cina dovrebbe pesare sul metallo.Prezzo attorno a 1225$.

Citi Research propone una media di 1220 $

JP Morgan dice quota 1220 $

Jarrett Bilous S&P Credit analyst si attende stabilita' a 1200 $. L'oro potrebbe scendere sporadicamente anche a 1100,ma a questi livelli molte miniere interromperebbero l'estrazione in quanto questa avverrebbe in perdita.E la mancanza di metallo faciliterebbe il rimbalzo.

Noi non ci lanciamo in previsioni. Ricordiamo soltanto che con i bond a livelli insostenibili(sono una bomba ad orologeria ,armi di distruzione di massa dei portafogli per chi non valuti i rischi di una possibile salita dei tassi internazionali tra un paio di anni) e le azioni non certo economiche rimane soltanto l'oro (e le compagnie aurifere ed argentifere) come investimento con quotazioni molto lontane dai massimi. Il segnale di acquisto non ci è giunto,ma rimaniamo vigili……

Quello che ci fa piacere è segnalare che l'oro che molti amici mantengono in cassetta di sicurezza come assicurazione -almeno parziale-della loro pensione di vecchiaia è formalmente sceso dell'1% quest'anno in dollari, ma essendo il dollaro salito del 10%,hanno GUADAGNATO il 9% in euro. E noi quando facciamo la spesa utilizziamo gli euro…..Non male come forma di assicurazione….invece di pagare un premio si è guadagnato…Naturalmente quei soliti giornali finanziari che sparano sempre sull'oro e gongolano quando scende segnalano solo la discesa in dollari dell'1% e non l'effetto sui portafogli del +9% dei risparmiatori europei.

PS Non possiamo non aggiungere la previsione che abbiamo letto due settimane fa fatta da Goldman Sachs ed estremamente ribassista: 1050 dollari per oncia a fine 2015. Questa previsione ,non è riportata nell'articolo di Gold Eagle. ,una cifra solo temperata dalle previsioni di GS di un ulteriore rafforzamento consistente del dollaro. GS è molto influente e rispettata e la sua analisi ci fa pensare che dovremo ancora attendere qualche mese per entrare sul metallo giallo come trading.Speriamo che si sbaglino….

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

Non accontentarti solo degli articoli Free!

Registrati gratuitamente e avrai accesso senza limitazioni ai servizi premium per 7 giorni!