Siamo veramente contenti che l'avventura con il palladio si sia chiusa così favorevolmente. Due anni fa era a 650 dollari per oncia e nessuno voleva i metalli preziosi. Eravamo d'accordo su oro, argento e platatino,ma il palladio aveva dei fondamentali (deficit produttivo) troppo allettanti.
Poi un pizzico di fortuna con la possibilita' che Putin potesse limitare le vendite. Quindi i prezzi sono saliti. Questa eventualità è ancora valida, ma il trailing stop loss del 5%-7% rispetto al massimo di oltre 900 dollari è scattato.
In ogni modo il mercato è sempre aperto se volessimo rientrare. Ma per ora siamo molto contenti dell'esito per il portafoglio a scarso rischio (ormai semivuoto se si escludono i bond e qualche paccottaglia di azioni tipo autme detenute anche per andare in assemblea)
Guido Bellosta è un trader privato e potrebbe detenere gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi risultando così in conflitto di interesse con i lettori.
Il nostro giornale rispetta la Carta dei Doveri dell’Informazione Economica clicca qui >>