Una societa' petrolifera francese, Maurel et Prom, è oggi oggetto di OPA. Prezzo offerto euro 4,20,oltre a 0,50 euro se il prezzo del petrolio sara' superiore a $ 65 tra il 1 gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2017.
L'azione percio' vola del 35% a 3,70 euro a Parigi.
La cosa non ci turba (purtroppo) in quanto non seguiamo da tempo queste azioni.
Ma questo mi fa ricordare quanto accaduto nel 2004-2005 quando l'azione volo' da 4 a 21 euro per voci di una imminente OPA a 23 euro. Poche volte nella mia vita borsistica mi ricordo un simile interesse in Italia per una societa' francese. Per fortuna non abboccammo allora anche se l'acquisto era consigliato .....e l'azione poi crollo' in 11 anni fino a poco piu' di due euro.
Ma l'OPA è effettivamente avvenuta! Quindi è vero che le cose logiche avvengono, ma soltanto se non concernono societa' indebitate soggette a rischiosissimi investimenti esteri ed in un settore oggetto da anni di crac.
Tra l'altro questa e' una proposta soggetta a conferma delle assemblee e delle autorita', altrimenti non si giustificherebbe il prezzo di oggi di 3,70/3,80 euro con una OPA a 4,20 con possibilita' che diventi di 4,70 euro se il petrolio salisse il prossimo anno.
La lezione da trarre è che, anche se logicamente ragionevoli, qualsiasi possibile acquisto in attesa di OPA deve SEMPRE essere assistito dallo stop-loss per evitare quanto accaduto con Maurel.
Una ferrea legge del lombardreport.com che deve SEMPRE essere seguita.
Guido Bellosta è un trader privato e potrebbe detenere gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi risultando così in conflitto di interesse con i lettori.
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