Mercati azionari...solo una semplice correzione seppur profonda ?? Noi crediamo di si.


Chiusura di ottava altamente negativa, quella di ieri sera, per i mercati azionari internazionali con i listini USA addirittura oltre il 2% di perdite, nello specifico il DOW a – 2,13%, l’S&P500 a – 2,45% ed il Nasdaq100 a – 2,55%. Praticamente i principali mercati d’oltreoceano hanno azzerato i rialzi di 2 mesi di contrattazioni riportandosi ai valori dell’ 11 luglio scorso.

Mentre i listini europei contengono le perdite intorno al – 1% ma solo in virtù del fatto che non hanno partecipato al profondo ribasso di quelli USA, avvenuti nella tarda serata, in quanto avevano già chiuso le contrattazioni.

Molto probabilmente vedremo i listini europei aprire in gap down ad inizio di settimana.

Il focus  negativo per i mercati europei nella giornata di venerdi sono stati essenzialmente due, l’immobilità della BCE in materia di stimoli all’asfittica economia continentale ed i deludenti dati macro tedeschi che, dopo un IFO ed i PMI di agosto nettamente al di sotto delle attese, si è aggiunta una forte contrazione delle esportazioni nel mese di luglio a – 2,6% contro attese per un + 0,4%, ma anche la produzione industriale dell’area Euro sta subendo una contrazione rispetto alle rilevazioni del primo semestre 2016.

Mentre ciò che ha scatenato le vendite nei mercati USA sono state le dichiarazioni del membro della FED di Boston, Eric Rosengren, che ha sostenuto l’esistenza di immediati rischi di surriscaldamento dell’economia USA tali da considerare al più presto un graduale aumento dei tassi. La cosa che a noi pare molto strana è che i recenti dati macro riportano tutt’altra visione, ma nonostante tutto i mercati hanno reagito nervosamente a quelle che sono solo dichiarazioni personali di un membro votante, ma probabilmente anche per dare una scossa al VIX che da 2 mesi languiva intorno a valori molto bassi (11-13).

Infine diamo uno sguardo al nostro Portafoglio azionario, che con questo brusco movimento, riporta 3 vendite delle quali 2 in profit sui titoli USA ed una a pareggio su SAFILO dopo che avevamo sfiorato la vendita a target per un solo “stupido” tick.

Nonostante tutti gli anni passati in “trincea”, questo trade  la dice lunga su come sia, a volte, molto difficile portare a casa la classica”pagnotta”.

Di seguito i livelli:

- VENTAS  (US92276F1003)  A  71,37 $.

- WELLTOWER  (US95040Q1040)  A  74,76 $.

- SAFILO  (IT0004604762)  A  8,32.