Alla fine ci siamo arrivati: l’Sp500 ha toccato il massimo storico e quindi ha costruito un triangolino di qualche giorno come se niente fosse.
Siamo sui massimi e quindi ci sono due alternative: o scende o continua a salire.
Noi oggi come oggi propendiamo per la seconda soluzione.
Anche se prima di comprare a piene mani vorremmo vedere il super breakout confermato e riconfermato.
Siamo rialzisti per un passaggio di testimone a Wall Street tra le azioni tecno del Nasdaq e le azioni che erano rimaste indietro, tipicamente small caps ed industriali. Il respiro del mercato azionario USA si sta ampliando e questo è un segnale rialzista. Infatti le azioni del settore energetico e di quello finanziario hanno recuperato facendo dissolvere al sole i timori di un rialzo basato solo su Apple e Facebook.
Il Dow Jones Transportation index, che misura i prezzi di aerolinee, ferroviarie, autostradali, portuali etc. è arrivato a guadagnare l’11.7% questo mese posizionandosi in area positiva nel corso di questo anno e inanellando una crescita di 11 sedute di fila cosa che non si vedeva dal 2010 ad oggi.
Il Dow Jones Transportation index è un indicatore anticipatore ovvero anticipa il Toro. E su questo punto ci sono pochi dubbi.
Il dato di fatto è che gli utili del secondo trimestre sono inferiori a quelli di un anno prima, e ci vuole poco a prevederlo, ma è anche vero che per l’80% dei casi battono le aspettative. E questo, perdonate il gioco di parole, non se lo aspettava nessuno.
Vediamo alcuni titoli interessanti per il Nasdaq: