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Etf sotto la lente – Ora tocca allo spazio, per uno sbarco non su Marte ma a Borsa Italiana


Raffica di esordienti. Iniziamo con un prodotto molto specifico ma che sta raccogliendo interesse. Riguarda l’azionario dell’industria spaziale.

Hot markets

Nuovi Etf arrivano su Borsa Italiana e appartengono alla sempre più vasta gamma degli super specializzati. Da oggi ne analizziamo alcuni – molto specifici – proposti da HANetf, piattaforma britannica indipendente di replicanti proprietari e di terze parti, un’iniziativa di cui abbiamo in passato esaminato non pochi prodotti, data la loro particolarità.

Iniziamo con il primo Etf riferito all’economia spaziale, frutto della collaborazione con Procure Innovation, che ha già realizzato e lanciato negli Usa un prodotto simile. Quotato da lunedì su Borsa Italiana merita un esame più approfondito.

Il prodotto è stato sviluppato sulla base di un indice costruito su misura, lo Space index, riferito all’azionario spaziale e riconosciuto da chi patrocina l’esplorazione di questo tipo e da un’organizzazione educativa, la Space Foundation; entrambe le realtà sono concentrate sugli operatori che lavorano sui satelliti e sui produttori degli specifici hardware.

Lo Space index è stato ideato per catturare la crescita dell’industria spaziale con un’attenzione particolare alle aziende che operano esclusivamente nel settore. Rispecchia l’esposizione globale del mercato, con la presenza di oltre 80 Paesi che lavorano su questo fronte. L’industria spaziale è forse l’ultima frontiera dei megatrend di investimento di lungo termine. L’indice raggruppa circa 30 aziende della space economy come telecomunicazioni e/o trasmissione di contenuti televisivi/radiofonici via satellite, produzione, collocazione, messa in opera e manutenzione di razzi e satelliti, produzione di equipaggiamenti usati nei sistemi satellitari, tecnologia e hardware spaziale, immagini basate sullo spazio e servizi di intelligence.

Le imprese, che fanno parte del Procure Space Etf, devono generare almeno il 20% del fatturato totale da attività legate allo spazio e lo stesso fatturato deve superare la soglia dei 500 milioni di dollari annui. Circa l’80% del peso dell’indice riguarda corporate che generano almeno metà ma generalmente tutto il loro business dalle attività spaziali, mentre il restante 20% comprende imprese che generano meno della metà del giro d’affari dallo spazio.

Un test basato sulle performance del passato ha evidenziato un rendimento dell’indice del 71,38% lo scorso anno (e del 32,41% dal lancio, che risale al 31/12/2014), il che sottolinea l’opportunità che la space economy può rappresentare per gli investitori proprio adesso, nel momento in cui i governi e le aziende promuovono l’esplorazione di tale tipo e gli investimenti pubblici e privati verso il settore aumentano.

L’Etf ha queste caratteristiche.

Denominazione

Procure Space Etf

Isin

IE00BLH3CV30

Valuta di denominazione

Usd

Valuta di negoziazione

Eur

Ter

0,75%

Distribuzione dividendi

No

Replica

Fisica

Patrimonio

Per ora molto modesto

Profilo di rischio da Kid

7 (da 1 molto basso a 7 molto alto)

Spread mercato

Contenuto

Consistenza book

Buona considerando che l’Etf è nuovo

Pregi

  1. 1) Replica un settore molto innovativo
  2.  
  3. 2) Scambi già significativi

Difetti

  1. 1) Il patrimonio per ora è marginale
  2.  
  3. 2) Costo gestione annuo elevato